La notizia della stanagata dell’ Uefa di ieri, ha destato molte preoccupazioni nei tifosi dell’Inter, ma non troppe nella dirigenza interista che era gia’ a conoscienza di cosa poteva essere deciso e di cosa avrebbe dovuto pagare.
Ripercussioni sul prossimo mercato? Beh leggermente si, molto probabilmente i nerazzurri dovranno sudare leggermente un po’ di piu’, Piero Ausilio dovra’ di sicuro sbattere a destra e manca per costruire e dare a Mancini una squadra competitiva, perche’ non e’ nell’interesse di nessuno fare un altro anno come questo sta per concludersi, quindi la domanda e’ come si potra’ lavorare in estate?
Sinceramente ed onestamente credo poco nell’arrivo di Paulo Dybala, troppi soldi innanzitutto e poi la Juventus e sin troppo in vantaggio nella trattativa che sarebbe un vero e proprio miracolo riuscirlo a portare a Milano, piu’ percorribile la pista che porta a Stevan Jovetic, attaccante in uscita dal City, che potrebbe essere preso in prestito con obbligo di riscatto nel 2016-17 ad una cifra tra i 15-18 mln, in alternativa c’e Pedro che i nerazzurri potrebbero avere con uno sconto da parte del Barcellona magari rilasciando un diritto di prelazione su Mateo Kovacic, e con Palacio, Icardi, Shaqiri ed un giovane il parco attaccanti e piu’ che valido.
Discorso diverso per il centrocampo e difesa, dove se per la retroguardia in queste ultime partite si e’ trovato in Vidic un leader indiscusso che magari un altro a buoni livelli puo’ farlo, la mediana necessita’ del Yaya Toure‘ della situazione, solo che l’ivoriano costa l’ira di Dio, almeno che non arrivi alle condizioni che noi tempo fa avevamo accenato (Leggi Qui). Chi potrebbero essere le alternative al numero 42 del City? Tre nomi su tutti, ossia Lucas Leiva, Thiago Motta e Mario Suarez, il primo e’ stato definitivamente scaricato dal Liverpool, piace a Mancini e dopo il lungo corteggiamento invernale potrebbe tornare di moda ad un prezzo accessibile, il secondo potrebbe lasciare Parigi e sarebbe una soluzione low cost, il terzo, il piu’ caro di tutto sarebbe un punto fermo anche per il futuro. In caso di cessioni, dei prezzi pregiati di casa Inter, allora si potrebbe fare discorsi su Toure’, al momento davvero troppo costoso.
In difesa dovrebbero arrivare quantomeno un esterno, Darmian piace ma costa, quindi attenzione alle piste che portano a Musuaku e Vrsaljko, dove per entrambi potrebbe essere usato Taider in cambio cosi come Zukanovic ci potrebbe entrare Schelotto nell’affare, nel mezzo potrebbe tornare di moda Glen Johnson, Vida e Richards, quest’ultimo pupillo del Mancio che arriverebbe a parametro zero, mentre per il centrale tutto dipendera’ dalle cessioni, con Dragovic primo nome sulla lista.
Infine il portiere, Handanovic sempre piu’ lontano e con pochi fondi e Dybala alla Juventus attenzione all’operazione Neto, che potrebbe essere per l’Inter una sorte di rivincita sui bianconeri, ed un’affare visto che potrebbe arrivare a zero, in alternativa Cech e Begovic.
Cosi facendo, l’Inter nella prossima stagione si schierebbe con un 4-2-3-1: Neto, Vrsaljko, Ranocchia, Vidic, Santon, Leiva, Medel, Shaqiri, Kovacic, Jovetic, Icardi. A disp. Carrizo, Juan, D’Ambrosio, Dodo, Guarin, Hernanes, Palacio, Gnoukour, Obi, Felipe.
La lunga estate e’ solo all’inizio……