L’Unione Europea, da sempre molto attenta allo sviluppo del settore delle TLC e in particolar modo allo sviluppo e diffusione della connessione banda larga, visto come motore per lo sviluppo, ha stanziato nel 2010 1,8 miliardi di euro per l’accrescimento di questo settore.
La cifra stanziata, ovviamente, comprende gli aiuti devoluti agli Stati membri, tra cui anche il nostro paese. Nel nostro Paese l’Unione finanzierà alcuni progetti per migliorare la rete, tra cui ci sarà quello riguardante la “riduzione del digital divide in Lombardia e in Trentino”.
Vi saranno anche aiuti per le zone rurali del nostro paese, zone da sempre poco considerate , e per il distretto industriale di Lucca. il commissario Ue alla concorrenza Joaquin Almunia è molto soddisfatto di questa decisione presa dall’unione, e spiega:
“Investimenti intelligenti per infrastrutture per la banda larga sono cruciali per creare occupazione, migliorare la performance economica e sbloccare il potenziale competitivo dell’Ue nel lungo periodo”.