- Sabato 22 giugno 2013 - Cinema The Space, spettacolo delle 19.00
Un ritorno al cinema in grande stile per il Cinefilante e il fido Ballestrero che, in un quieto sabato di giugno, si recano al The Space di Piazza della Repubblica altrimenti detta Piazza Esedra.
Non senza una piccola sosta alla gelateria dei Gracchi per un cono pistacchio e nocciola che allieta e conforta.
In due 23 euri di biglietto compresi gli occhialetti per il 3D.
Sala 1 con un pubblico eterogeneo compresi vari ultra settantenni alla mia sinistra che si sono lamentati tutto il tempo "ancora dure?", "ma quando finisce?". No, dico... ma perché ci siete venuti?
Inforco gli occhialini e subito mi avvince la prima scena con un'aliena foresta rossa che rapisce e stupisce. Poi L'Enterprise che sorge dalle acque, grande emozione, nostalgia dello spazio, sicuramente vissuto in qualche dimensione parallela, vita precedente o futura, ed evocato dalla magia delle immagini sullo schermo.
Sì, non mi va giù la faccia da scemotto del capitano Kirk, scelto per piacere a teen-agers che godono con Britney bitch, però Zachary Quinto è uno Spack pefetto, Simon Pegg col suo alieno me li porterei a casa entrambi e il cattivo Benedict Cumberbatch è immenso.
Il cast in generale è diretto in maniera ineccepibile e J.J. (penso di poterlo chiamare affettuosamente per nome visto che lo tratto come uno di famiglia, a cui si perdonano anche passi falsi e strafalcioni) si conferma un talento della fantascienza. Un capitolo della saga notevolmente migliore del primo e che non ti lascia un secondo per respirare. Due ore di azione sostenute da storia, dialoghi ed emozioni.
Il 3D una volta tanto non scurisce e le immagine sono restituite in maniera eccelsa alla visione.
Alla fine grande riconoscenza per Gene Roddenberry, per aver saputo intravedere un universo più grande di quello di cui siamo consapevoli ora e per essere fonte di ispirazione e di intergrazione da un tempo in cui ancora non se ne parlava neppure.
Aspetto il prossimo episodio con fiducia. Lunga vita e prosperità.
Entusiasti della visione e affamati ci siamo recato da O' sole e Napule, pregevole pizzeria in quel di Centocelle. Per due mozzarelle in carrozza, un fiore di zucca, due crocchette di patate, un supplì, una bottiglia d'acqua, una lattina di coca cola, due pizze e pure una fetta di torta caprese un totale di 20 euri. Tutto ottimo e gustoso.
O' sole 'e Napue, Via Olevano Romano, 67 - 00171 Roma tel 062593617