Titolo: Star Trek V: L’ultima frontiera
Regia: William Shatner
Cast: William Shatner, Leonard Nimoy, DeForest Kelley, James Doohan, George Takei, Walter Koenig, Nichelle Nichols
Protagonisti: Astronauti
Materia: Fantascienza
Energia: Operazione di Salvataggio, Avventure
Spazio: Universo
Tempo: Futuro
A Nimbus 3 il pianeta della pace, c’è una rivolta con importanti ostaggi di spicco.
L’Enterprise nonostante sia in riparazione e l’equipaggio in vacanza, viene mandata la a risovere la delicata situazione per l’esperienza del capitano Kirk e del suo equipaggio.
Ad attenderli troveranno Sybock, il fratellastro di Spock, chiaramente fulminato e diventato una specie di santone, oltre ai Klingon, sempre pronti a fare la pelle al capitano Kirk.
Sybock riesce a prendere il controllo dell’Entrprise e la dirotta alla ricerca di Dio in un pianeta detto il paradiso terrestre.
Una volta sul pianeta, Sybok, davanti ad un’entità maligna, e grazie anche all’esempio del fratello Spock, torna in se quanto basta per sacrificarsi e far salvare l’equipaggio dell’Enterprise.
Filmetto ripetitivo che non presenta niente di nuovo rispetto ai precedenti episodi della saga.
Sicuramente molto più apprezzabile negli anni 80.
Voto Finale: Debole
Frase del film: Ognuno di noi nasconde un dolore segreto, dividi con me il tuo dolore, e vedrai che da questo acquisterai forza