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Star Wars Rebels

Creato il 05 ottobre 2015 da Flavio
Star Wars RebelsQuattordici anni dopo la vendetta dei sith e cinque anni prima della nascita della nuova speranza, un gruppo di ribelli ruba all'Impero e commercia con i Ribelli. Ben presto, però, si troveranno a dover scegliere se rimanere per sempre contrabbandieri o passare definitivamente a lottare contro coloro ai quali rubano.
Lo spettro è una piccola nave spaziale. Ai suo comandi Hera e l'equipaggio composto da Kanan, Zeb, Sabine e C1-10P (Copper). Sabine è una Mandolariana, Zeb, l'ultimo della sua specie e Kanan nasconde un segreto. Segreto che dovrà rivelare quando entrerà in contatto con il giovane Ezra Bridger, giovane ladro e truffatore di belle speranze, che vive su Lothal dell'Orlo Esterno. Nel suo piccolo il ragazzo lotta contro l'Impero, mettendogli i bastoni tra le ruote quando se la prende con gli abitanti della sua città, guadagnandoci qualcosa. Tra i due nascerà un rapporto che andrà oltre l'amicizia e che li metterà faccia a faccia con l'Inquisitore e la Flotta dell'Impero Galattico.
Sorvoliamo sul fatto che questo prodotto d'animazione sia propaganda Ribelle contro l'Impero e cerchiamo di parlarne obbiettivamente.
Ma gli Stormtroopper? Impareranno prima o poi a sparare? Ma quante occasioni hanno avuto, in questa serie, per liberarsi della feccia della Repubblica ed hanno sbagliato mira? Troppe! Anche l'Inquisitore, nonostante il terrore che mette nel nome e nell'aspetto, fatica a essere risolutivo contro questa marmaglia. Bisognerà prendere più di petto la situazione.
Dicevamo.
Com'è Rebels? E' un buon prodotto dagli standard di animazione tendenti al basso. Si è scelto di animare i personaggi, sia principali che non, solo nei movimenti e nel volto e si sono trascurati capelli, peli ed altri dettagli. Capisco che anche nell'animazione classica si facesse, ma qui si nota di più. I fondali, come da tradizione, sono spesso di riciclo, ma quello che mi ha maggiormente infastidito è stata l'eccessiva, inumana, staticità delle truppe all'arrivo di Tarkin. Stessa scena dell'arrivo di Vader nel film classico, ma qui tutti immobili. Sembrava fossero parte dello sfondo. Non un riflesso, non un dondolio. Minuti e minuti di staticità. Peccato.

Ecco, questi sono i principali problemi di questa bella serie d'animazione digitale. L'assenza di George Lucas sul ponte di comando non si sente troppo. Si assiste alla ricomparsa di personaggi conosciuti, si vivono bene le ambientazione, si entra nel vivo delle avventure dell'equipaggio dello Spettro. I personaggi godono tutti di una buona caratterizzazione e non mancano gli episodi che ne approfondiscono le varie sfumature. Tutti interagiscono e la dinamica che gli autori creano sembra genuina e reale. Le scene di combattimento sono abbastanza curate, le musiche (d'ispirazione cinematografica) coinvolgono e stimolano alla visione continua.
Star Wars Rebels
La trama è un continuo sviluppo. Se alcuni espedienti sembrano essere abbastanza evidenti per lo spettatore esperto, sono narrativamente efficaci per chi in queste dinamiche non è abituato a trovarvisi.

Il doppiaggio italiano è piacevole. Il sonoro adeguato. L'edizione in DVD curata, tre dischi da cinque episodi da 22 minuti l'uno, grazie anche agli speciali, concentrati sull'approfondimento dell'episodio appena visto (in inglese sottotitolato in italiano). Tutto sommato non permette di rimpiangere l'edizione in raggio blu non disponibile per il nostro mercato.
Per chi non l'ha visto. Per chi l'ha visto. Per chi vuole far appassionare i bambini a Star Wars. Per l'adulto cresciuto a pane e Guerre Stellari. Che poi l'ultimo episodio...

Lingua orig. inglese 

Paese Stati Uniti 
Generi western
Autore Simon Kinberg 
Regia Dave Filoni
Supervisore Studio Lucasfilm Animation, LucasFilm, Disney Television Animation 
Reti Disney XD, Disney Channel (episodio pilota) 
1ª TV 3 ottobre 2014 – in corso 
Durata ep. 22 minuti 
Reti it. Disney XD, Rai Gulp 
1ª TV it. 3 ottobre 2014 – in corso 
Dialoghi it. Carlo Cosolo 
Dir. dopp. it. Carlo Cosolo 

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