Stare in Rete significa fare rete

Da Thedoct

Si sa, l’Italia è la terra dei campanili ed ancor più del “particulare” di guicciardiniana memoria: anche nel mondo del turismo, la rappresentanza di categoria è frammentata così come le competenze nella promozione del nostro Paese all’estero.

Il digitale però dimostra alcune buone pratiche di incontro e di collaborazione fra strutture ricettive e soggetti preposti alla valorizzazione del territorio nate dalla consapevolezza che sulla Rete serve un approccio aggregativo per affrontare la concorrenza e l’abbondanza di informazioni che Internet consente.

Alla Blogfest, manifestazione che quest’anno ha dato grande enfasi al fenomeno dei food e dei travel blogger, è stata presentata l’iniziativa #inmontefalco che ha visto riunirsi nel piccolo comune umbro non solo i blogger invitati da tutta Italia per raccontare le cantine e le mura, le colline ed i sapori tipici del paese, ma ha saputo coraggiosamente metterli insieme a “twitstar” come Lia Celi e Il Triste Mietitore, personaggi che su Twitter sono seguiti, ciascuno, da più di 65 mila follower e che quindi sono riusciti ad amplificare le recensioni che venivano dedicate a Montefalco e quindi massimizzare la visibilità dei suoi luoghi e dei suoi attori.

La collaborazione virtuosa fra soggetti attivi nell’hospitality, nella promozione della Rete e influencers online è poi alla base di esperienze come quella promossa dall’Assessorato della Regione Liguria che a luglio ha dato il via a una sorta di “social media team diffuso” e dall’Emilia Romagna attraverso l’account Twitter @turismoer che, attingendo alla collaborazione in Rete, agevola il supporto e l’informazione ai turisti della regione perchè tutti i suoi luoghi siano conosciuti e valorizzati al meglio.

Se gli hotel devono spronare anche le proprie associazioni e i propri rappresentanti a intraprendere iniziative di questo tipo, non devono però attendere a incontrarsi e confrontarsi perchè la collaborazione online è un valore trasversale alle diverse iniziative che possono essere intraprese:

  • sui motori di ricerca, la moneta del “link”, e a breve della sola citazione, è la più pregiata e merita di essere oggetto della creazione di directories, collaborazioni editoriali, suggerimenti di viaggio da condurre con intensità da parte di ciascuna singola associazione alberghiera territoriale, soprattutto nel momento in cui la realizzazione di contenuti da parte del singolo hotel è certamente un’attività onerosa;
  • la forza negoziale delle OTA richiede un confronto il più possibile paritario e gli hotel hanno bisogno di compenderne il funzionamento, i limiti e le modalità con cui risultare più efficaci: la formazione e la condivisione delle esperienze sono pertanto necessarie a ciascun livello;
  • il tema della reputazione va affrontato non solo con una politica di marketing relazionale che miri a dare voce alla maggioranza silenziosa di turisti soddisfatti, ma anche attraverso la creazione di ambienti istituzionali che sappiano dare fiducia a chi voglia informarsi e prenotare online.
  • i social media, e Facebook in particolare dopo la revisione dell’algoritmo che ha avuto luogo ad agosto, mirano a far emergere dal rumore i contenuti che sono stati più capaci di suscitare consenso (“like”, “commenta” e “condividi”) sia nel rapporto uno-a-uno con il singolo utente (fattore del “last actor”) sia nel rapporto uno-a-molti fra la Pagina e i suoi liker (fattore dello “story bumping”): il singolo hotel avrà sempre più difficoltà a conseguire visibilità presso il singolo turista e potrà invece godere di una collaborazione con iniziative partecipative a livello di città e territorio.

In previsione di sfide importanti per il turismo italiano – dalla stagione invernale all’Expo 2015 – ancora più vantaggi potranno pertanto essere colti dall’apertura che gli imprenditori sapranno dimostrare alla collaborazione gli uni con gli altri e insieme alle proprie cerchie di relazioni associative e istituzionali. Stare in Rete significa fare rete.

Contributo a cura di Andrea BoscaroThe Vortex

Fonti: http://www.flickr.com/photos/fuorigiocoit/9934786264/sizes/c/in/pool-2302186@N21/ e http://www.intravino.com/grande-notizia/montefalco-twitter-social-media-tour-inmontefalco/


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :