Magazine Internet

Startup, tutti i numeri sugli investimenti in Italia nel 2015

Da Franzrusso @franzrusso

Dopo la panoramica mondiale sulle startup del precedente articolo, vediamo  qual è la situazione italiana degli investimenti, grazie ai numeri diffusi da StartupItalia! e FinSMEs.

Come di consueto dicembre è il mese di resoconti e considerazioni su quanto è accaduto nell’anno che si sta per concludere. I numeri sono sempre protagonisti e ci offrono una panoramica precisa, anche se in parte suscettibile di interpretazioni diverse.

startup business soldi

Nel precedente articolo ho parlato dell’infografica realizzata da Coupofy, che offre un’idea d’insieme dell’ecosistema startup mondiale; al termine vi invitavo però ad approfondire i dati sulle startup italiane da fonti nazionali ufficiali per avere una visione più precisa e aggiornata sul loro numero. Per una valutazione e un confronto sul tema degli investimenti in Italia invece, oggi ci vengono in aiuto i dati diffusi da StartupItalia! e FinSMEs.
E qui, come era ovvio aspettarsi, le proporzioni ci danno contezza della consistenza dell’ecosistema startup nazionale.

Abbiamo visto infatti quali sono i cosiddetti “unicorni”, ovvero startup la cui valutazione supera il miliardo di dollari; abbiamo visto acquisizioni per cifre da capogiro (come i 19 miliardi di dollari per Whatsapp). In Italia si parla di 1 miliardo di euro di investimenti e finanziamenti da destinare alle startup di casa nostra, come obiettivo complessivo da raggiungere entro il 2018.

Ma veniamo ai dati che sono stati raccolti da StartupItalia! e FinSMEs direttamente dalle notizie comunicate da startup e investitori durante questo ultimo anno. Nel 2015 in Italia sono stati raggiunti 97,977 milioni di euro in 74 operazioni di investimento.

InfograficaInvestimenti_startupitalia

(Clicca sull’immagine per visualizzarla in modalità estesa)

Un numero preciso ma che, per la natura della raccolta dei dati, come dichiarato da Startup Italia, non può tenere conto della totalità dei finanziamenti; alle operazioni di investimento inferiori ai 300.000 euro infatti viene data raramente evidenza e comunicazione dagli stessi investitori o dalle startup che li ricevono.

Ad ogni modo si rimane verosimilmente entro la soglia dei 100 milioni, ben al di sotto dell’obiettivo di 1 miliardo da raggiungere in meno di 3 anni. Ce la faremo?

Opinioni a parte, un dato su tutti sembra pesare sulla risposta a questa e ad altre domande sull'”ecosistema italico”, ed è la distribuzione dei fondi raccolti: dei quasi 98 milioni di investimento totale, 63,5 sono stati raccolti da due sole società. Startup italiane… in parte. Si chiamano Gelesis (che ha raccolto 31,5 milioni) e M.Gemi (che ha ricevuto quest’anno 32 milioni), società che hanno i loro centri di ricerca e sviluppo rispettivamente in Salento e a Firenze ma entrambe la sede legale a Boston.
Il finanziamento più alto ricevuto da una startup italiana è quindi quello di MoneyFarm con 16 milioni di euro.

Sono dati che fanno riflettere. Qual è la vostra opinione?

Image Credits: StartupItalia!


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog