- Anno: 1991
- Durata: 130'
- Genere: Thriller
- Nazionalita: USA
- Regia: Martin Scorsese
Cape Fear – Il promontorio della paura (Cape Fear) è un film del 1991 diretto da Martin Scorsese, con Robert De Niro, Nick Nolte, Jessica Lange e Juliette Lewis. Il film è un remake di Il promontorio della paura di J. Lee Thompson; della pellicola precedente il film mantiene Martin Balsam, Gregory Peck e Robert Mitchum, che tornano qui in piccole parti; Peck e Mitchum ribaltando i precedenti ruoli: il criminale di ieri oggi fa il poliziotto, il perseguitato qui difende il persecutore.
Sam Bowden è un avvocato di grande fama in una piccola città della Florida. Egli vive con sua moglie Leigh e la figlia quindicenne Danielle. Il prigioniero Max Cady – apparentemente mite, in realtà sadico e violento – viene rilasciato e si trasferisce nella cittadina, con l’obiettivo di tormentare la vita del tranquillo avvocato. Infatti, questi era stato il suo difensore in un processo per stupro nel 1977: l’accusa di Cady è che Bowden non abbia fatto tutto quello che poteva fare per difenderlo. Nei giorni a seguire, Cady inizia a tormentare e perseguitare la famiglia, non sfociando mai però nell’illegalità: paga loro la cena in un cinema, fa apprezzamenti nei confronti della figlia di Sam e li osserva dal muro di cinta della casa. Tutte azioni che fanno innervosire Bowden ma che non possono essere punite. Qualche giorno dopo, il cane dei Bowden muore e viene accusato Cady: a questo punto, Sam cerca di farlo incastrare, ma non può nulla. L’avvocato sentendosi perseguitato assolda un detective privato per far pedinare Cady, ma il detective privato non nota niente di strano nella vita del sospettato. Un giorno il criminale violenta (dopo averla ammanettata, seviziata e averle strappato con un morso un pezzo di carne dalla guancia) Lori Davis, l’amante di Sam, sapendo che lei non denuncerà mai il fatto per pudore: questo fa avvicinare Sam a Lori e distacca l’avvocato dalla moglie Leigh. È proprio questo quello che vuole Cady; arrivato alle estreme conseguenze, l’avvocato assolda un gruppo di tre uomini perché eseguano un pestaggio quella sera stessa; prima del pestaggio, l’avvocato lo va a trovare a un ristorante e lo minaccia intimandogli di lasciare la città. Uscito dal locale, Cady viene raggiunto dagli scagnozzi dell’investigatore privato – assoldati da Bowden – che iniziano a picchiarlo; ma Cady riesce a farsi giustizia da sé, e picchia i tre uomini, ferendoli gravemente. Il giorno dopo, il sospettato criminale si presenta in tribunale accusando l’avvocato di averlo fatto pestare: prova di ciò altro non è che il dialogo di “minaccia” che gli aveva fatto Bowden prima del pestaggio, furbamente registrato da Cady. L’uomo così riesce a far emanare un’istanza cautelare che ordina a Bowden di doversi trovare d’ora in poi per un periodo di prova a più di 500 metri dalla vittima. Bowden inscena a questo punto una trappola per Cady: fa finta di partire per un processo e si rifugia in casa sua con la cameriera Graciella, la famiglia e l’investigatore privato, che dovrà uccidere il sospettato. Come da copione, Cady riesce ad entrare in casa mascherandosi da Graciella uccidendola, quindi uccide l’investigatore privato. Scoperto che Bowden è in casa, fugge. L’avvocato non sa più che fare e decide di scappare nel loro battello ancorato a Cape Fear, nella Carolina del Nord. Cady si attacca alla marmitta della loro auto, seguendoli. A Cape Fear, la famiglia parte col battello sul fiume. Cady li raggiunge pagando un traghettatore. Durante un forte temporale, l’uomo allontana il padre e inizia a tormentare madre e figlia; subito dopo si accende un sigaro, come di consueto, e la giovane Danielle gli dà fuoco con dell’alcool. L’uomo cade in acqua, creduto morto. Ma il criminale è duro da uccidere e risale a bordo del battello, ora sfigurato in volto, per uccidere definitivamente la famiglia. Ma le due donne scappano e Bowden si trova ad affrontare Cady. Durante la colluttazione, Sam riesce ad ammanettare una gamba di Cady a una sbarra. Il battello si va a schiantare contro le rapide e si spezza in più parti: Leigh e sua figlia Danielle si vanno ad arenare su una spiaggetta, mentre Sam e Max continuano a combattere con delle pietre. Bowden ha la meglio ma mentre sta per finire Max questi viene portato via dalla marea. Cady si sente già in salvo ma si accorge che è agganciato alla nave e viene risucchiato dalle acque lasciando Bowden pensieroso sulla sponda del lago.