- Anno: 1967
- Durata: 108'
- Genere: Commedia
- Nazionalita: USA
- Regia: Stanley Kramer
Indovina chi viene a cena? (Guess Who’s Coming to Dinner) è un film del 1967 diretto da Stanley Kramer ed interpretato da Spencer Tracy, Sidney Poitier, Katharine Hepburn, Katharine Houghton e Isabel Sanford. Nel 1998 l’American Film Institute l’ha inserito al novantanovesimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi.
Anni sessanta: Joanna “Joey” Drayton, una ragazza bianca americana, cresciuta in un’agiata famiglia liberal di San Francisco, si innamora di John Prentice, uno stimato medico afroamericano conosciuto dieci giorni prima alle Hawaii. I due hanno deciso di sposarsi e si recano a San Francisco, dove Joey intende presentare il fidanzato ai propri genitori, il padre Matt e la madre Christina, prima che questi riparta la sera stessa per New York, e poi per Ginevra, dove lo attende un impegno di lavoro e dove hanno previsto di convolare a nozze. Joey vorrebbe seguire subito il suo adorato John, ma lui esige prima l’incondizionata approvazione dei genitori di lei alla loro unione. La madre Christina, commossa dalla sincerità dell’unione, aderisce all’entusiasmo della figlia, ma il padre, troppo preoccupato per le difficoltà cui la coppia andrebbe incontro, non è propenso a dare la propria approvazione. A questo punto la situazione diventa ancora più intricata: i genitori di John hanno deciso di venire a cena da Joey per conoscere lei e la sua famiglia. Non sanno, però, che la ragazza è “bianca”! In un primo momento, i genitori dei rispettivi figli si ritrovano a chiacchierare impacciati, ma poi la situazione prende una piega più decisa: le madri si ritrovano d’accordo nell’accettare un amore così sincero, i padri non vogliono a nessun costo accettare le condizioni, mentre il Dr. John Prentice si ribella al padre rivelandogli il suo amore che va ben oltre il colore della pelle. Joey, però, è ancora all’oscuro di tutto, poiché impegnata a fare le valigie per quello che, secondo lei, sarà un sicuro matrimonio. Alla fine, però, Matt Drayton richiamerà tutti in salotto per rivelare che anche per lui l’amore è una cosa ben più importante della diversa pigmentazione della pelle, perché Joanna “Joey” e il Dr John Prentice sono “due esseri speciali”.
Spencer Tracy morì 17 giorni dopo la fine delle riprese del film.
Katharine Houghton, l’attrice che interpreta la figlia della Hepburn, era in realtà la figlia della sorella minore, Marion Hepburn Grant.
Katharine Hepburn non vide mai il film per intero. Diceva che il ricordo di Tracy era troppo doloroso, e dovette utilizzare il suo cachet per finire di girare il film in quanto la produzione riteneva che Spencer Tracy, così malato, non avrebbe terminato le riprese (recitò infatti senza copertura assicurativa).
La statuetta che nel film rappresenta Spencer Tracy è stata realmente realizzata dalla Hepburn.
Nella famosa scena vicina al finale che vede il monologo di Spencer Tracy, Katharine Hepburn è commossa fino alle lacrime: l’attrice dichiarò che la commozione era reale e non recitata, pensando che le parole dell’attore ben si potessero adattare anche alla storia d’amore che li legava nella vita reale. Il monologo è divenuto famoso e altresì commovente perché si tratta dell’ultima scena girata da Tracy, che morì pochi giorni dopo.
Gli occhiali indossati da Spencer Tracy, come si usava al tempo, sono privi di lenti per evitare riflessi.
Il film segna il debutto di Isabel Sanford, diventata poi famosa in tutto il mondo per il telefilm I Jefferson, in cui interpreta la protagonista Louise.
Indovina chi è una sorta di remake del film, realizzato nel 2005, con parti invertite: fidanzata nera e fidanzato bianco.
La trama di Shrek 2 presenta alcune somiglianze con Indovina chi viene a cena?.
In Star Trek VI: Rotta verso l’ignoto, uno degli ufficiali al comando dell’Enterprise, il comandante Pavel Chekov, cita con ironia il titolo del film Indovina chi viene a cena? quando il Cancelliere Gorkon, sovrano assoluto dei Klingon, viene invitato dal capitano Kirk a bordo dell’astronave per una cena diplomatica. I Klingon sono infatti un popolo forte e fiero con forti rancori non esenti da pregiudizi razziali verso la Federazione Unita dei Pianeti. E infatti alla cena non mancano molti scambi di battute equivoci su termini che potrebbero essere scambiati per giustificare il razzismo