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Stasera alle 21,15 su Rai Movie Il laureato di Mike Nichols

Creato il 19 novembre 2015 da Taxi Drivers @TaxiDriversRoma
Il laureatoplay video
  • Anno: 1967
  • Durata: 105'
  • Genere: Drammatico
  • Nazionalita: USA
  • Regia: Mike Nichols

Il laureato (The Graduate) è un film del 1967 diretto da Mike Nichols, basato sul romanzo omonimo di Charles Webb. Nel 1996 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Nel 1998 l’American Film Institute l’ha inserito al settimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi, mentre dieci anni dopo, nella lista aggiornata, è sceso al diciassettesimo posto.

Benjamin Braddock, appartenente ad una facoltosa famiglia americana, ritorna a casa dopo la laurea. i genitori organizzano una grande festa in suo onore ma lui, infastidito, preferisce isolarsi nella sua stanza. Qui viene raggiunto dalla signora Robinson, una piacente quarantenne, moglie del capo di suo padre. Questa gli chiede di accompagnarla a casa sua dove cerca di sedurlo. Solo l’arrivo del signor Robinson salva Benjamin dall’imbarazzante situazione. Ma la signora Robinson non demorde e tra i due inizia una relazione che viene interrotta solo dall’arrivo di Elaine, figlia dei Robinson, di ritorno dal college. A questo punto i due ragazzi si innamorano sempre contrastati dalla madre di lei che minaccia Benjamin di raccontare tutto a sua figlia.

Sebbene Anne Bancroft interpreti la parte della matura signora che seduce il giovane Benjamin, interpretato da Dustin Hoffman, tra i due attori ci sono solo sei anni di differenza: all’epoca la Bancroft aveva 36 anni e Hoffman 30. Katharine Ross, che interpreta la giovane Elaine, aveva 27 anni, solo dieci in meno rispetto a sua “madre”. Inizialmente la parte della signora Robinson era stata proposta a Doris Day attrice di sette anni più grande della Bancroft, che però la rifiutò.

Il film ebbe un successo strepitoso, tanto che tuttora è un film di culto, rivisto, citato, ricordato e apprezzato anche a distanza di moltissimi anni. La fortuna della pellicola si deve a un insieme di fattori: le interpretazioni dei protagonisti (Dustin Hoffman, al suo primo ruolo cinematografico importante; Anne Bancroft, la donna matura che seduce il giovane laureato, Katharine Ross nella parte della giovane Elaine), l’innovativa regia di Mike Nichols, l’utilizzo delle canzoni (in particolare la celeberrima Mrs. Robinson) di Simon & Garfunkel, il tema molto trasgressivo per l’epoca, le argute situazioni grottesche. Alcune scene, prima fra tutte la corsa disperata di Benjamin a bordo di un’Alfa Romeo Duetto rossa (vettura poi rimasta famosa proprio grazie al film stesso) e le urla in chiesa per impedire il matrimonio di Elaine, ma anche il primo incontro fra Ben e Mrs. Robinson in albergo, sono rimaste impresse nella memoria e nell’immaginario collettivo. Il film, prodotto nel 1967, sia pure in veste di commedia e attraverso un taglio sentimentale e non politico, avverte e in qualche modo anticipa i fermenti giovanili di ribellione che esploderanno di lì a pochi mesi nelle grandi contestazioni del 1968. In tutta la pellicola, viene continuamente sottolineata una sostanziale incomunicabilità fra i giovani (Benjamin e la sua coetanea Elaine) e il mondo degli adulti, che tentano di imporre i propri schemi perbenisti. Incomunicabilità che Benjamin ha non soltanto con i genitori ma anche con la signora Robinson, persino dopo esserne diventato l’amante. Benjamin non è ancora un figlio del ’68, non si ribella apertamente, non tenta di cambiare il mondo, semplicemente si limita a disobbedire, ha il coraggio di fare di testa sua, scegliendo una strada diversa da quella pensata dagli adulti. La fuga finale dei due giovani in un autobus preso a caso può essere vista persino come una sintesi del clima di quell’epoca, la spinta a una rottura con il conformismo imposto dalla società, ma attraverso una fuga inconsapevole, colma di incertezze e priva di un reale progetto.

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