Questa sera alle 21,00 su LAEFFE andrà in onda Il vento che accarezza l’erba di Ken Loach, vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes 2006. Il film è ambientato in Irlanda durante la guerra d’indipendenza irlandese (1919-21) e la conseguente guerra civile (1922-23) e ci racconta la storia di Damien, giovane studente di medicina, che per spirito patriottico decide di lasciare gli studi e unirsi al fratello Teddy, comandante dell’Irish Republican Army, nella lotta per la libertà. Lo scontro porterà alla firma di un trattato con gli inglesi, ma la vittoria sarà solo apparente. Si creeranno due fazioni divise tra chi si ritiene soddisfatto del trattato e chi propone invece di proseguire la lotta per l’indipendenza assoluta, opponendosi al trattato. Damien e Teddy diventeranno nemici giurati, mettendo a dura prova gli affetti familiari e le rispettive convinzioni politiche. Le tensioni culmineranno nella condanna a morte di Damien.
E’ sempre emozionante rivedere Misery non deve morire (su RAI4 alle 23,00) film cult di Rob Reiner, tratto da un romanzo di Stephen King: Paul Sheldon sta raggiungendo la sua villa in montagna per finire di scrivere il suo ultimo libro su Misery, il personaggio da lui creato e che lo ha portato al successo, quando ha un incidente d’auto che lo porta a ricorrere all’aiuto di un’infermiera, Annie. La donna è semplicemente una pazza e quando viene a sapere che il personaggio di Misery sta per morire, comincia a boicottare l’uomo in tutti i modi, arrivando anche alle più crudeli forme di violenza. Un film di ottima tensione con la fantastica Kathy Bates che ha vinto l’Oscar come miglior attrice non protagonista.
Infine per i più nottambuli consiglio l’imperdibile David Bowie – Ziggy Stardust, il docu-film (girato da D. A. Pennebaker nel 1973 e apparso solo dieci anni dopo per una serie di sventure produttive) che ci mostra il concerto di Londra dell’eclettica rockstar David Bowie nei panni del suo alter-ego androgino Ziggy Stardust.