Così, per mantenere alti gli entusiasmi, abbiamo deciso di rimanere in tema di bobine, anche se stavolta non ci sarà nulla di pruriginoso o vietato ai minori, visto e considerato che, dopo tutto quel sesso esplicito, ci siamo fatti prendere da un umore “Geloso”.
La “Geloso” è stata, tra l’inizio degli anni 30 e il sorgere dei ’70, la principale azienda italiana capace di portare la musica nella casa di milioni di persone, prima con le radio valvolari, poi con le già celebrate fonovaligie e i mangiadischi.
Ma, per tutti gli amanti del vintage come noi di Discoring, il termine “Geloso” resta soprattutto legato alla primissima versione di un registratore a nastro, col quale, per la prima volta, si poté, una cinquantina di anni fa, iniziare a rubare le canzoni semplicemente avvicinando il microfono all’altoparlante della tivù e premendo il coloratissimo tasto del REC.
Vera e propria rivoluzione nel mondo dell’audio, il “Geloso” regalò agli italiani la prima vera e propria possibilità di avere sempre a disposizione i loro brani preferiti senza doverli necessariamente acquistare, ed è in questo il bisnonno di Emule e di tutti gli attuali programmi di file-sharing.
Ne parliamo questa sera a DISCORING. Dalle ore 21.00 su Radio Stonata.
Ascoltaci in streaming o, se non l’hai ancora fatto, scarica le App per smartphone. Grazie alle meraviglie della tecnologia all’ultimo grido, per una sera, torna ad innamorarti di un passato perduto. E, amante non ricambiato, sentiti anche tu un pochino Geloso.