Roma, 1492. Mentre Milano e Firenze prosperano, la morte di Papa Innocenzo VIII fa sprofondare la capitale in una crisi profonda. Rodrigo Borgia (Jeremy Irons, premio Oscar nel 1990 per Il mistero Von Bulow) cerca di rimpiazzarlo tra minacce, corruzione, ricatti e omicidi, riuscendo a farsi eleggere Papa con il nome di Alessandro VI. Al suo fianco la sua privatissima arma letale: i figli Cesare, Juan e Lucrezia. Cesare (François Arnaud) è nominato cardinale e aiuta il padre a difendersi dagli attacchi interni al Vaticano; il frivolo Juan (David Oakes) diventa gonfaloniere dell'esercito papale mentre la quattordicenne figlia Lucrezia (interpretata dall’affascinante Holliday Grainger) è data in sposa a Giovanni Sforza, garantendo così l’alleanza con il Nord Italia. Ma i nemici dei Borgia non demordono: il cardinale Orsini non lo avvelena per poco e Della Rovere cerca di svelare la sua scandalosa relazione con Giulia Farnese. Non ci riuscirà, perché Cesare e il sicario Micheletto sono risoluti a difendere il Papa e la sua famiglia.
La serie, girata interamente a Budapest, si è avvalsa di un’equipe di storici, costumisti e scenografi di primissimo piano per raccontare l’ascesa di Rodrigo Borgia al trono papale attraverso corruzione, intrighi, omicidi e veleni. “La cosa più interessante era raccontare il modo in cui il potere si veste di un mantello religioso, divenendo poi terrificante nei suoi appetiti”, sottolinea il regista Neil Jordan, premio Oscar per la sceneggiatura di La moglie del soldato nel 1992. All’inizio Jordan aveva pensato di realizzare un film per il grande schermo. “Ma ho cambiato idea – spiega – quando mi sono reso conto che non sarebbe stato possibile comprimere in un paio d’ore temi e personaggi tanto complessi”.
All’indirizzo live.la7.it sarà possibile vedere I Borgia anche in streaming, mentre su www.iborgia.la7.it saranno disponibili video, interviste, foto, curiosità sul cast e le repliche integrali in alta definizione per i 7 giorni successivi alla messa in onda.