Così il ministro della Funzione pubblica, Marianna Madia, ha rassicurato i sindacati nell’incontro a Palazzo Chigi sul pubblico impiego. Ma, attenzione, avverte il ministro, "anche se la riapertura del contratto è nell’agenda del governo nel 2015 non sono previste in bilancio risorse per i rinnovi contrattuali", quindi niente aumenti in vista! "Anche noi sappiamo che è un problema il contratto bloccato da sei anni - ha aggiunto Madia -, ma abbiamo scelto di concentrare le risorse su chi stava peggio. Il bonus da 80 euro andrà a un lavoratore pubblico su quattro, circa 800mila dipendenti pubblici". I sindacati incassano, muti e rassegnati, non se la sentono di rimettere sul tavolo meritocrazia e soprattutto permessi e distacchi sindacali. E intanto quei famigerati 80 euro di cuneo fiscale, tanto sbandierati dal governo delle giovani marmotte, finiti nelle tasche dei travet con stipendi al disotto dei mille euro sono stati già ampiamente bruciati dalle tasse. Il gioco delle tre carte continua. Tutti sanno chi bara, ma nessuno lo dice!
Così il ministro della Funzione pubblica, Marianna Madia, ha rassicurato i sindacati nell’incontro a Palazzo Chigi sul pubblico impiego. Ma, attenzione, avverte il ministro, "anche se la riapertura del contratto è nell’agenda del governo nel 2015 non sono previste in bilancio risorse per i rinnovi contrattuali", quindi niente aumenti in vista! "Anche noi sappiamo che è un problema il contratto bloccato da sei anni - ha aggiunto Madia -, ma abbiamo scelto di concentrare le risorse su chi stava peggio. Il bonus da 80 euro andrà a un lavoratore pubblico su quattro, circa 800mila dipendenti pubblici". I sindacati incassano, muti e rassegnati, non se la sentono di rimettere sul tavolo meritocrazia e soprattutto permessi e distacchi sindacali. E intanto quei famigerati 80 euro di cuneo fiscale, tanto sbandierati dal governo delle giovani marmotte, finiti nelle tasche dei travet con stipendi al disotto dei mille euro sono stati già ampiamente bruciati dalle tasse. Il gioco delle tre carte continua. Tutti sanno chi bara, ma nessuno lo dice!
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Le piazze di destra e le illusioni del PD
Le piazze di destra e le illusioni del PD. La destra non si è liquefatta e lotta. Le piazze di Roma e Pontida mostrano una capacità di mobilitazione (di Piero... Leggere il seguito
Il 22 giugno 2015 da Tafanus
POLITICA, SATIRA, SOCIETÀ -
Decostruire la “razionalità” del razzismo
La Conversazione tra un razzista e un non so (qui) che Grillo ha pubblicato e diffuso il 19 giugno, è un concentrato di luoghi comuni e pregiudizi che... Leggere il seguito
Il 21 giugno 2015 da Monsieurenrouge
CULTURA, SOCIETÀ -
Puzzano e sono tardi di comprendonio
Anna Lombroso per il Simplicissimus 1. Le cateratte sono aperte. Le sbarre abbassate. Le porte sono incustodite. La diga è stata spazzata via. La fogna è sturat... Leggere il seguito
Il 18 giugno 2015 da Albertocapece
POLITICA, SOCIETÀ -
Marino sta vedendo i sorci verdi, ma intanto a Roma i topi ballano!
di Beppe Grillo. Roma è governata da uno zombie: "Ignaro" Marino è un morto che cammina. La sentenza di condanna è stata proclamata dallo studio di Porta a Port... Leggere il seguito
Il 18 giugno 2015 da Freeskipper
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
"Ruspisti" o "Buonisti"? L'Italietta siamo noi!
La domanda che i “ruspisti” rivolgono ai “buonisti” in fatto di migranti rischia di diventare il tormentone di questa estate: “Se ti senti tanto buono, perché... Leggere il seguito
Il 18 giugno 2015 da Freeskipper
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Dai sogni culturali agli incubi politici
di Franco Luceri. Le stagioni politiche non cambiano quattro volte l’anno come quelle climatiche, ma seguono a rimorchio i rari cambiamenti delle stagioni... Leggere il seguito
Il 15 giugno 2015 da Rosebudgiornalismo
ATTUALITÀ, CULTURA, SOCIETÀ