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Stavolta la nostra Borsa non brilla Forti ribassi sul com...

Da Pukos
Stavolta la nostra Borsa non brilla Forti ribassi sul com...

Stavolta la nostra Borsa non brilla

Forti ribassi sul comparto bancario, male anche Stm, Yoox e Finmeccanica. Massimo storico per Prysmian e giornata positiva per il settore del lusso.

Il comparto bancario ha penalizzato la nostra Borsa che oggi è stata la peggior Piazza del Vecchio Continente, Francoforte ha terminato con un leggero rialzo, Parigi e Londra appena sotto la parità, Milano invece ha lasciato sul terreno più di un punto percentuale.

E’ stato il comparto bancario a pesare decisamente sul nostro indice principale, la Borsa di Atene non accenna ad invertire la marcia anche se, rispetto alla partenza (-4,0%), il listino greco in chiusura ha limitato le perdite (-1,2%).

Ma riteniamo che abbiano un peso maggiore le nubi che si stanno addensano su Pechino e New York, il mercato comincia a temere che la ripresa (che noi non abbiamo ancora visto) sia al di là dell’Oceano che in Estremo Oriente stia perdendo slancio.

Una ripresa che quindi era determinata esclusivamente dagli incentivi pubblici ed aveva ben poco di strutturale, insomma se in Italia “alla fine del tunnel” … c’è un’altra crisi … allora siamo proprio messi bene!

Questo è il bilancio odierno per il nostro comparto bancario: Bper (-2,78%), Intesa Sanpaolo (-2,61%), Ubi Banca (-2,41%), Banca MPS (-2,30%), Banco Popolare (-2,25%), BpM (-1,82%), Mediobanca (-1,36%) ed Unicredit (-0,99%).

Pesante anche il ribasso di Stmicroelectronics (-2,47%) tornato sotto la soglia psicologica dei 7 euro.

Potremmo invece parlare di prese di profitto per giustificare i cali di Yoox (-2,19%) e Finmeccanica (-1,86%).

Ennesimo ribasso per Saipem (-1,53%) dopo un inizio di seduta promettente, non basta il rimbalzino avuto dal prezzo del petrolio, il comparto è letteralmente massacrato dal mercato, ha lasciato sul terreno un punto percentuale anche Eni (-1,00%).

Da segnalare infine i ribassi di Enel Green Power (-1,48%) e Generali (-1,17%).

Terminiamo invece con un sorriso dando uno sguardo alla parte alta della classifica ed in particolare sottolineando l’ennesimo record storico di Prysmian (+2,35%) che ha beneficiato di una promozione, arrivata da Morgan Stanley, per mettere a segno il sesto guadagno di fila.

Nettamente in controtendenza il comparto del lusso i cui titoli, ad eccezione di Yoox, hanno chiuso con un segno più, davvero ad un soffio dal proprio record storico Luxottica (+0,68%), positive anche Tod’s (+0,44%), Moncler (+0,32%) e Salvatore Ferragamo (+0,31%).

Ed infine conferma il buon momento Mediaset (+0,34%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro


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