- A/California/7/2009 (H1N1)pdm09-like virus;
- A/Victoria/361/2011 (H3N2)-like virus;
- B/Wisconsin/1/2010-like virus.
Premessa: come cardiopatico, operatore sanitario e parente di immunodepresso, ho il diritto-dovere di vaccinarmi e, come ogni anno, l'ho fatto anche in questo. Risultato: nonostante tutto l'ho presa lo stesso, quantomeno mi sono beccato "solo" la forma respiratoria. Febbre alta con brividi, tosse scuotente con dolori lancinanti al torace a ogni colpo di tosse e tosse che inizia a ogni respiro appena più profondo. La cosa forse più snervante, personalmente, sono stati i dolori della febbre: diffusi, continui e molesti... Quei dolorini che non ti fanno trovare una dannatissima posizione in cui metterti, almeno per 5 minuti di fila quando vuoi riposare. Quello che a me ha dato più fastidio è stato soprattuto quello al cuoio capelluto. Non potrò dire che "mi fanno male anche i capelli" (visto che on ne ho!), ma credemi, ho avuto voglia di chiamare un Cochise qualsiasi, anche made in China, e farmi fare lo scalpo! La testa era come se me l'avessero imbottita di cotone (ovviamente fulmicotone) e ogni volta che mi giravo pareva esplodere in un continuo e festoso bum bum bum. E poi ancora il naso chiuso in compagnia con la gola che brucia, che non ti fanno dormire. Oltretutto non hai fame perchè hai sempre un lieve sentore di nausea. Dopo 4 giorni così, ve lo assicuro, sarete abbastanza sfiniti. Avrete una casa che è un disastro, diverse lavatrici di biancheria bagnata dalle sudate da antipiretico, le lenzuola del letto con l'impronta umida tipo Sindone e tutte le cose, che avreste dovuto fare nei giorni passati, che vi aspettano battendo il piedino e guardando l'orologio come a dire: "adesso arrivi?". Si sa, alle scadenze poco importa se voi eravate a letto, o brancolanti per casa con la vitatilità inarrestabile di uno zombie e la fotofobia da vampiro. Alle bollette in attesa non frega un piffero se eravate in preda a deliri mistici tipo LSD (magari solo perchè avete scambiato l'acido acetilsalicilico con l'acido lisergico). Se ci tenete alla vostra autostima, evitate gli specchi almeno il primo giorno che arrivate semicoscenti in bagno, potreste vedere la vostra immagine riflessa che si spaventa da sola. E la cosa diventa ancora più inquietante se a spaentarsi è solo quello dentro nello specchio. Consiglio: se vivete da soli come me e non potete uscire, mantenete in casa scorte sufficienti di bevande e un po' di cibi semplici per appena vi torna appetito. E ricordate che gli strascichi respiratori durano un po' più a lungo della febbre. Vuoi mai che si risolva tutto insieme, no? Consiglio 2: se possibile evitate la sala d'attesa del medico, è piena di gente malata. Rischiate di prendere, oltre che le ricette, anche la forma influenzale mancante. E almeno nel mio caso sarebbe la forma gastrointestinale, ricca di sintomi che non vi sto a descrivere tanto ve li immaginate bene. Comunque sia, se avete la febbre, bevete molto, state a riposo (se potete, anche se so che ci sono alcuni cui questo non è concesso), evitate le infreddature e usate gli antipiretici per combattere la febbre (evitate gli antibiotici, l'influenza è un virus e su di essa gli antibiotici non hanno effetto. Tuttavia potrebbero venirvi prescritti per evitare infezioni batteriche al fisico momentaneamente debilitato). Soprattutto, cercate di non prendere farmaci di vostra libera iniziativa ma, se possibile, fatevi vedere dal vostro curante, sempre che abbia il coraggio di visitarvi...