Diciamoci la verità.
Non importa quante volte ti diranno di seguire la tua passione.
Non importa neanche stay hungry stay foolish.
Essere foolish non è un valore per questa società.
Facile fare gli affamati in America; fosse nato a Napoli, come dice qualcuno, sarebbe andata diversamente.
Insomma per tutte le volte che lo sentirai dire, troverai sempre una nuova storiella con la quale controbattere.
Forse pensi che vivere dei propri sogni sia solo una questione di fortuna; per cui meglio puntare al piano B e incrociare le dita.
Botta di culo: vita felice. Non botta di culo: vita meno felice.
Ma almeno con un lavoro.
Poco interessante, poco retribuito, poco tutto; ma vuoi mettere un lavoro.
Forse ti spaventa essere considerato strano, come tutti quei sognatori che si mettono in testa di inventarsi delle carriere.
Non lo vedi quanto sono ossessionati? Conosco blogger che non parlano d’altro.
Irrazionali, immaturi e irresponsabili, ecco cosa sono.
Forse non hai il tempo per farlo perché, diciamoci la verità, è più importante una famiglia.
Riesci a malapena a pagarti una stanza; ma vuoi mettere una bella famiglia su un divano comprato a rate.
Così la metterai su, questa famiglia.
Crescerai dei bambini.
Un giorno tuo figlio verrà in camera e dirà: mamma, papà: ho un sogno.
Attimi di panico.
Penserai a stay hungry stay foolish, all’America e a Napoli, a questo post e alla rassegnazione di un intero popolo.
Per quel giorno, assicurati di avere una buona risposta pronta.
Ispirato dal talk di Larry Smith, Perché fallirai nell’avere una grande carriera