Tamara Ireland Stone vive con il marito e due figli poco lontano da San Francisco, in California. Lavora nel marketing di un’impresa di software e adora gli animali, cucinare e leggere. Più di tutto ama scrivere e sta già lavorando al suo prossimo romanzo. Stay – Un amore fuori dal tempo è il suo sorprendente debutto, è stato tradotto in sedici lingue e i diritti cinematografici sono stati acquistati ancora prima dell’uscita.
Sito: Tamara Ireland Stone
Titolo: STAY. Un amore fuori dal tempo
Autore: Tamara Ireland Stone (Traduttore: J. Dubbini & G. Scocchera)
Serie: //
Edito da: Mondadori (Collana: Chrysalide)
Prezzo: 16.00 €
Genere: Romance, time travel
Pagine: 336 p.
Voto:
Trama: Anna e Bennett non avrebbero mai potuto incontrarsi: lei vive nel 1995 a Chicago, lui nel 2012 a San Francisco. Ma Bennett può viaggiare nel tempo, pur con il divieto di cambiare il corso degli eventi. Per cercare sua sorella che si è perduta in una dimensione temporale sbagliata, il ragazzo irrompe nella vita di Anna, recando con sé un nuovo universo, denso di avventure e possibilità. Ma se il battito d’ali di una farfalla può provocare un uragano all’altro capo del mondo, cosa scatenerà un sentimento potente come l’amore che nasce con diciassette anni di anticipo? Anna e Bennett si perdono e si ritrovano incrociando i loro destini paralleli, ma dovranno trovare il modo di fermare la corsa dell’orologio. Quanto saranno pronti a perdere pur di rimanere insieme? Quali conseguenze saranno disposti a sopportare, alterando la realtà, per proteggere il loro amore?
Recensione
di CriCra
Stay. Un amore fuori del tempo è il romanzo con cui la scrittrice Tamara Ireland Stone debutta nel mondo letterario. Una storia romantica, che tratta il tema Time Travel, della quale sono stati acquistati i diritti cinematografici ancor prima che il libro uscisse nelle librerie, dopo essere stato tradotto in ben sedici lingue diverse.
Un incontro all’apparenza casuale, porterà nella vita della sedicenne Anna, la protagonista femminile della trama, l’inizio di un’avventura straordinaria e fuori dalla solita logica umana. Bennett, il nuovo ragazzo arrivato nella sua stessa scuola, sarà la causa di tutti questi insoliti cambiamenti. Chi è in realtà Bennett? E come mai sembra conoscerla e nascondere tanti segreti?
La diversità di carattere tra i due ragazzi è lampante. Lei è una sognatrice, desiderosa di poter, un giorno, viaggiare e andare dovunque possa arrivare. Ancora piccola di età, certo, ma consapevole di non aver potuto fare ancora esperienze di viaggi, a differenza di tanti suoi coetanei e amici di scuola.
Bennet, invece, è un ragazzo che queste possibilità le ha avute tutte. Lui ha un “dono speciale”. Ha viaggiato in lungo e in largo. Ha visitato posti lontani, esotici e ognuno di essi unico a suo modo. Solo che, a differenza di tutti i normali viaggiatori, lui può compiere un viaggio attraverso lo spazio e il tempo. E ben presto Anna prenderà parte a questa straordinaria capacità, trascinata da Bennett, questo misterioso ragazzo il quale, pian piano, le sta entrando nel cuore.
Sono in Thailandia. Bennett mi osserva mentre
mi guardo intorno ruotando lentamente su me stessa ed
esamino ogni centimetro quadrato di quest’isola.
Ogni palma. Ogni masso. Ogni onda. Ogni conchiglia.
So di avere un’espressione bizzarra sul viso.
Gli occhi sgranati, la bocca aperta, la fronte aggrottata.
Sono convinta di avere un’aria ridicola, finché non guardo Bennett.
Ha un sorriso stampato in faccia e uno sguardo di
meraviglia, come se fosse più sbalordito di me.
Adoro il genere Time Travel. Tra i miei preferiti posso annoverare davvero tanti titoli, come ad esempio l’intera saga de La Straniera di Diana Gabaldon, una serie il cui contesto unisce appunto il genere travel con quello storico. In questo testo, invece, lo stile è molto più moderno e urbano. Un libro dallo spirito giovanile, proprio come è l’età dei personaggi che ne fanno parte. Due ragazzi adolescenti che si incontrano e imparano a conoscersi, mentre dentro di loro nuovi sentimenti iniziano a prendere forma. A contrastare questi aspetti positivi ci saranno, purtroppo, ancora tanti piccoli ostacoli e segreti che ostacoleranno la nascita di questo sorprendente rapporto tra i due giovani.
“Il punto è che non dovrei essere qui, Anna.
Non a Evaston. Non nel 1995. Non dovrei conoscere te,
o Emma o Maggie. Non dovrei frequentare questa scuola,
o fare questi compiti, o passare del tempo nella vostra vita”.
Mi prende le mani come se fosse in procinto di trasportarmi
da qualche parte, ma non lasciamo la stanza, ci spostiamo solo
molto più vicino l’uno all’altra.
“Non rimango mai a lungo in un posto. Visito. Osservo.
Riparto. Non mi fermo mai.”
Volendo fare degli esempi di similitudine, questo libro mi ha ricordato un po’ la modalità usata ne La moglie dell’uomo che viaggiava nel tempo di Audrey Niffenegger. O magari, per citare dei titoli cinematografici, potrei ricordare il film La Casa sul lago del tempo con gli splendidi Sandra Bullock e Keanu Reeves o ancora Jumper, senza confini, dove il protagonista ha la capacità di muoversi nello spazio e andare in qualsiasi posto lui voglia, solo con la forza del pensiero. Sarebbe davvero straordinario se fosse possibile, vero?
L’autrice, in questo suo libro d’esordio, ci parla di tante e varie emozioni. Dall’amicizia all’affetto. Dalla felicità di un’amore appena sbocciato alla drammaticità di un evento sfortunato. Il tutto cercando di prestare la massima attenzione nel mantenere il filo della logica spazio-temporale per non cadere nella confusione di assurdi paradossi.
Forse a tratti un po’ melenso e non eclatante come storia, ma non affatto un libro sgradevole. Si legge molto tranquillamente, avvalendosi poi di un finale all’altezza di un classico romanzo romantico. Una storia semplice e dolce, dettagliata nella giusta misura. Per una lettura poco impegnativa che potrà condurvi con la mente al di là dello spazio e del tempo. Buona lettura a tutti!