COLLEVALENZA, VATICALIA - Statuine di gesso in lacrime per la morte di don Stefano Gobbi, sacerdote cattolico noto per aver creato il Movimento Sacerdotale Mariano, che sarebbe una specie di movimento ecclesiale al quale aderiscono coloro che desiderano consacrarsi al Cuore Immacolato di Maria (manco a dirlo, sono milioni in tutto il mondo). Boh, non ci ho capito molto, sarà la solita paganata atta a spillare soldi ai creduloni.
Comunque, pare che l'ideona sia venuta in mente a don Gobbi nel 1972 mentre pregava nella Cappellina delle Apparizioni a Fatima ("cappellina" ihihih); da quel momento, don Gobbi iniziò a ricevere veri e propri messaggi (seee, come no) da parte della Mamma Celeste, dei deliri che mai e poi mai potrebbero essere seriamente considerati di matrice divina (tralasciando il fatto che la Madonna non è una divinità). Leggere per credere. Ad esempio, la Madonna avrebbe comunicato al sacerdote:
(...) Si è giunti alla giustificazione ed all'esaltazione degli atti impuri contro natura e persino a proporre delle leggi che parificano alla famiglia la convivenza di omosessuali. Mai come oggi l'immoralità, l'impurità e l'osceno sono continuamente propagandate, attraverso la stampa e tutti i mezzi di comunicazione sociale. Sopratutto la televisione è diventata il perverso strumento di un quotidiano bombardamento della mente e del cuore di tutti. I locali di divertimento, in particolare i cinema e le discoteche, sono diventati luoghi di pubblica profanazione della propria dignità umana e cristiana.(...)
Tutto molto credibile. C'è da dire che la Chiesa non ha mai ufficialmente riconosciuto queste cretinate, ritenendo, chissà come mai, che fossero solo "meditazioni personali" di don Gobbi e non autentici messaggi da parte della Vergine. Ciononostante, i libri contenenti questi messaggi che il sacerdote ha pubblicato nel corso degli anni hanno ricevuto l'imprimatur da diversi cardinali, personaggioni come John Baptist Wu Cheng-chung, Ignace Moussa I Daoud e Bernardino Carlos Guillermo Honorato Echeverría Ruiz.
Persino GP2, che non se ne lasciava sfuggire una, diede parecchio credito al personaggio, tant'è che sovente celebravano messa insieme nella cappella privata del papa, nientemeno.