La Designer di origini Italo-Haitiana ha aperto i lavori con uno speech sulla sua esperienza di collaborazione con il progetto “Ethical Fashion Initiative” dell’ Agenzia delle Nazioni Unite ITC (International Trade Centre), che supporta il lavoro di artigiani locali, promuovendo la collaborazione fra produttori africani ed Haitiani e le case di moda Internazionali. Stella Jean, si è sempre impegnata a promuovere il ruolo sociale ed etico della moda, incarna in maniera esemplare i principi di Ethical Fashion Initiative: la moda, secondo la Designer, è un ponte fra culture differenti che connette l’estetica con fini sociali ed etici.
Sotto lo sguardo attento di Stella, nove stilisti emergenti haitiani hanno portato sulla passerella di Expo le proprie creazioni. Miko Guillaume, David Andre, Michaelle Baussan, Daphnee Karen Floreal, Stephanie Dartigue, Maelle David, Phelicius Delcius, Maria Lucia (Malou) Cadet, Sybille Denis Touat hanno sfoggiato il proprio talento di fronte al numeroso pubblico dell’Expo Centre.
Stella Jean ha inoltre ribadito la presenza di una borsa di Studio da parte dell’Accademia del Costume e della Moda che, nella persona di A. Lupo Lanzara, managing director e board member, si è riproposta di offrire un supporto concreto e creare una connessione profonda fra l’Italia ed Haiti. L’Accademia, orientata al multiculturalismo e allo sviluppo internazionale, oltre che essere strettamente connessa alla tradizione italiana, si propone di supportare la creatività di giovani Designer Haitiani e sottolineare il ruolo comunicativo e di social development che può avere la moda. Per Maggiori Informazioni: www.stellajean.it