Ricevo e pubblico un comunicato su Claudio Sottocornola, un amico e una persona di grande spessore culturale e umano. Un acuto indagatore, dotato di sguardo critico e capacità di discernimento, senza mai essere appesantito da pedanteria o faziosità.
Martedì 10 dicembre all’Auditorium della Provincia e mercoledì 11 alla Libreria Mondadori, il ‘filosofo del pop’ illustra la sua ultima fatica: un affascinante ‘saggio mémoire’ sulla crisi della civiltà contemporanea
Stella Polare: doppia presentazione bergamasca per il nuovo libro di Claudio Sottocornola, pubblicato da CLD – Claude Productions con Marna Editrice
Martedì 10 dicembre 2013
ore 20.00
Auditorium Provincia di Bergamo
Via Borgo S. Caterina 13
Bergamo
Mercoledì 11 dicembre 2013
ore 18.00
Libreria Mondadori Borgo D’Oro di Bergamo
Via S. Caterina 19/C
Bergamo
Doppio appuntamento di presentazione per Claudio Sottocornola, il popolare filosofo lombardo che ha da poco pubblicato il suo nuovo libro Stella Polare (Ed. Marna, pp.240, euro15.00).
L’ultima fatica del docente bergamasco – meglio noto come ‘filosofo del pop’ per l’ampiezza degli interessi e la poliedricità delle attività – sarà presentato martedì 10 dicembre al pubblico di Noesis (Libera Associazione per la diffusione e lo studio delle discipline filosofiche) presso l’Auditorium della Provincia di Bergamo e mercoledì 11 dicembre alla Libreria Mondadori Borgo d’oro di Bergamo.
Dopo il ponderoso lavoro multimediale di Working Class, che lo ha visto operativo dal territorio al web tra musica e filosofia, Sottocornola torna alla scrittura con Stella Polare: una raccolta di saggi sullo status quaestionis dell’attuale crisi di civiltà, una sequenza di interventi che passano in rassegna i temi più cari al filosofo orobico, dal declino del sacro alla cultura pop, dal problema educativo al pensiero debole, dalla ridefinizione dei ruoli alla questione gay, dalla recessione economica al mutamento dei paradigmi culturali in atto, nella ricerca di verità esistenziali e non ideologiche.
Dopo aver dedicato il precedente libro I trascendentali traditi a Pier Paolo Pasolini, stavolta Sottocornola rivolge il suo pensiero a Giacomo Leopardi, poeta del desiderio da lui molto amato, a cui associa il divo del rock Johnny Hallyday, ribadendo così il valore dirompente che egli attribuisce alle icone della popular music. Svariati i temi affrontati: cultura di massa e nuovi media, buona e cattiva televisione, raduni giovanili, maternità ed evoluzione del ruolo femminile, senso della festa e crisi del sacro, tutto collocato nel quadro di una civiltà percepita come sempre più degradata, claustrofobica, autoreferenziale.
Claudio Sottocornola, docente di Filosofia e Storia al Liceo Mascheroni e di Storia della canzone e dello spettacolo alla Terza Università di Bergamo, conferma la sua visione non convenzionale e polimorfica, addentrandosi in un’indagine che utilizza poesia, musica, immagini per esprimere un pensiero olistico e circolare, ambizioso nel voler includere e valorizzare ogni posizione teoretica, ogni approccio esistenziale, ogni ambito di realtà. Sottocornola torna abilmente sulla pista autobiografica sia nel saggio mémoire che nella poesia, soffermandosi sulla crisi del sacro e della spiritualità occidentale, avvicinato come ambito di una più autentica fenomenologia della vita nella sua concretezza e quotidianità.
INFO:
Claudio Sottocornola:
http://www.cld-claudeproductions.comMarna Editrice:
Ufficio stampa Synpress44:
http://www.synpress44.com
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