“Stelle e lampi in un festoso boato”: di Marco Bizzarri e Paola Pardini

01731 “Stelle e lampi in un festoso boato”: di Marco Bizzarri e Paola Pardini

Stelle e lampi in un festoso boato

Marco Bizzarri e Paola Pardini

Da quando attorno all’anno 800 d.C in Cina venne scoperta la polvere da sparo, nel breve volgere di qualche secolo il mondo assistette purtroppo a una vera e propria escalation del suo uso a fini bellici su vasta scala.
Cannoni, fucili, bombe causarono un’ecatombe senza precedenti nella storia dell’umanità.
Ma parallelamente a questo utilizzo bellico e distruttivo si diffuse, spesso anche segretamente e tramandata di generazione in generazione, una nobile e spettacolare arte: la pirotecnica, ovvero la capacità di creare e organizzare attorno all’utilizzo della magica polvere esplodente un vero e proprio spettacolo di luci e colori, lampi e fragori, in grado di ammaliare e affascinare lo spettatore, colpire il suo sguardo e traffiggerne il cuore, in lunghi attimi col fiato sospeso.

Dai primi esperimenti in Cina, al passaggio grazie ai mongoli nella vecchia Europa attorno al 1200 d.C fino a giungere ai giorni nostri in rappresentazioni spettacolari controllate dalla precisione delle apparecchiature digitali e computerizzate; ma la pirotecnica nonostante le moderne sofisticazioni sostenute dal progresso tecnologico continua ad essere una vera e propria arte, forse solo un po’ più effimera e volatile, nella quale artigianalità, innovazione, creatività si uniscono insieme in una miscela davvero esplosiva.