Pensatemi scalza. A guardare il tramonto. Con un bicchiere di vino in mano, e una sigaretta, furtiva, nell’altra.
Pensatemi mentre leggo, senza guardare l’ora. Senza pensare, domani suonerà la sveglia.
Pensatemi mentre gioco con la nana, senza essere morta di stanchezza.
Pensatemi mentre cucino, o stiro, o faccio una di quelle mille mila cose che durante l’anno sono un’accessoria rottura di palle, e adesso invece no, son solo una parte della giornata.
Pensatemi mentre nuoto, al calar del sole, sola in mare, a larghe bracciate, cercando di raggiungere la linea dell’orizzonte. Quella che mi chiedevo da piccola, cosa ci sarà là in fondo. E adesso lo so. Un nuovo orizzonte, che, senza futuro, siamo niente.
Pensatemi qui
Ci risentiamo più in là. Quando capita.