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Stephen Hawking: si può uscire da un buco nero

Creato il 27 agosto 2015 da Cristian Deraco @christiandher

La teoria dei buchi neri formulata molti anni fa da Stephen Hawking è tornata prepotentemente in auge nei mesi scorsi dopo che film come Interstellar o La Teoria del Tutto hanno spettacolarizzato e anche raccontato in termini semplici quella che è una teoria scientifica parecchio complessa.

A scuola ci hanno sempre presentato il buco nero come un oggetto gravitazionale in grado di attrarre a mò di aspirapolvere qualsiasi tipo di materia, compresa la luce, e di imprigionarla per l'eternità. In realtà Stephen Hawking da tempo sostiene che il buco nero non è un buco e non è nemmeno nero ma piuttosto si tratta di una stella collassata sotto la propria gravità sottoposta a forze gravitazionali immense.

Stephen Hawking ha costruito tutta la sua carriera sulla teoria dei buchi neri e recentemente ha sfatato l'ennesimo mito riguardante questi corpi celesti: non è vero che il buco nero imprigiona la materia per sempre. Alla luce, infatti, dell'applicazione della teoria della relatività e della teoria quantistica pare che sia ragionavole supporre che ciò che entra in un buco nero debba necessariamente uscire da un'altra parte. Forse in un altro universo. Questa tesi è avvalorata dagli studi del geniale scienziato che sta cercando la difficile unificazione tra relatività e quantistica al fine di dimostrare come le informazioni assorbite da un buco nero possano rimanere immagazzinate in universi alternativi, questi ultimi resi possibili dalle alterazioni quantistiche presenti nell'orizzonte degli eventi di un buco nero, quella zona dove lo spazio-tempo viene alterato in maniera definitiva.

La tecnologia attuale non ci permette di spedire nemmeno una sonda dentro un buco nero anche perchè è difficile trovarlo essendo un oggetto teorico quindi le uniche certezze che abbiamo in questo senso dipendono da Stephen Hawking e da chi come lui ha votato la propria carriera e la propria esistenza a spiegare questo affascinante interrogativo.


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