Magazine Società

Stigghiole e Libertà

Creato il 01 agosto 2010 da Waltergianno

Stigghiole e Libertà Dopo il Popolo della Libertà. Dopo Sinistra e Libertà. Dopo Futuro e Libertà. Ecco Stigghiole e Libertà. Una nuova formazione politica, palermitana, pronta a scendere in campo per il perseguimento del bene “comunale”. Già tracciati i tre elementi essenziali del programma: 1 - Creazione di una rete pubblica in franchising di “street food“. Obiettivi: più lavoro e diffusione capillare delle tradizioni gastronomiche palermitane. 2 – Liberalizzazione dei marciapedi: chiunque può chiedere in comodato d’uso il luogo di vendita delle prelibatezze (stigghiole, meusa, frittola, in primis). Promessa una burocrazia snellita e costi contenuti (e conseguente arricchimento delle casse comunali). 3 – Contrasto ai “fast food” stranieri con la creazione di un’imposta ad hoc. Già pronto il nome: “la no kepab tax“. In più, si cercherà la realizzazione di un protocollo d’intesa con Mc Donald’s per la realizzazione di Mc Menu afferenti alla palermitanità, come il Mc Menu Zu Tanu (panino ca’ meusa – maritato o schietto, gazzosa, panelle e crocché in versione mignon). La conferenza stampa di presentazione sarà indetta a breve, come comunicato da Valerio: “Sarà il prossimo fine settimana,  il luogo è già stabilito: sotto il ponte al Paglierelli”. E Michele ha aggiunto: “Per essere accreditati alla conferenza stampa occorre uno spiedino “ri ligno” da arrustere…come obolo per la nuova iniziativa”. Valerio e Michele, infatti, pare che siano le punte di diamante di questa nuova formazione politica, a cui potrebbe aggiungersi Vito: “Accolgo con gioia la nascita di questa neonata formazione politica e mi candido per la delega all’internazionalizzazione o agli esteri se esiste, infatti in ogni mangiata e special modo quando vi sono “non-siculi” la stigghiola è di ordinanza…e considerato che la spesa la faccio sempre io…”. A BlogSicilia, infine, Michele : “più stigghiola per tutti, crediamo fermamente nella famiglia delle stigghiole, ciascuno contribuisce alla scorta di stigghiole in relazione alle sue capacità, stigghiola popolare per lo stadio, stigghiolari precari assunti con contratto a tempo indeterminato, vie dedicate alle stigghiole, istituzione dello stigghiola pride…etc….”. E Valerio ha sottolineato: “Città a portata di stigghiolare, un’urbanizzazione del territorio che preveda uno stigghiolare per ciascuna strada posizionato in modo tale da rendere fruibile dai balconi di tutti i palazzi il profumo di stigghiola, un sussidio mensile per… chi subisce interventi chirurgici allo stomaco causati dall’utilizzo meticoloso e costante di stigghiole e derivati, ecc… Stamparemo il programma completo entro mercoledì e lo invieremo a caa di ogni Siciliano, con una stigghiola in omaggio in allegato“. Insomma, ne vedremo delle belle. Pubblicato anche su BlogSicilia

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :