Stile di vita sostenibile e salute con un orto bio

Creato il 24 febbraio 2012 da Amandacastello2010

Cosa significa orto biologico?

Nell’orto biologico devono essere utilizzati solo prodotti naturali e non di sintesi. Significa che:

- Il terreno e le piante vanno nutrite soltanto con concimi biologici: letame, pollina, compost, terricciati, torba…

- E’ necessario seminare una grande varietà di specie vegetali

- Quando si presenta la necessità di combattere parassiti e malattie ci dobbiamo orientare verso tecniche colturali che tendono ad escludere l’uso di sostanze chimiche.

Non avete mai pensato di avere un orto?

I prezzi salgono e fare la spesa diventa sempre di più una missione da compiere tra scelta di frutta e verdura biologica, lettura dell’etichetta, zona di provenienza, uova biologiche, ecc. ecc.

È vero, c’è un po’ più da lavorare, ma siete sicuri di quello che andrete a mangiare!
Il gioco vale la candela!

E non vale usare la scusa dell’abitazione in città! Basta un balcone! L’unico accorgimento è utilizzare dei teli di tessuto-non-tessuto per evitare il deposito di polveri sottili. Così potrete raccogliere pomodori, peperoni, insalata, fragole, lamponi, erbe aromatiche, ecc in condominio!

È naturale che dovrete fare una scelta delle specie da coltivare!

E se volete più spazio esiste la possibilità di affittare degli appezzamenti di terra vicino alla città ed andare a coltivarli direttamente.

Se avete del terreno, invece, potete mettervi al lavoro!


Come si fa un orto?

Ho sempre avuto un orto da cui raccolgo orgogliosamente splendidi e gustosi frutti.

A voi trovare consigli specifici in base a quello che vorrete coltivare, ma ci sono alcune “regole” secondo il mio parere fondamentali:

1. Avere una buona esposizione alla luce del sole in primavera e d’estate e riparare l’orto dal vento e dalle gelate in autunno e in inverno (si fa quello che si può!)

2. Conoscere la frutta e la verdura di stagione ed avere in mente che durante tutto l’anno l’orto può essere produttivo

3. Avere un’attrezzatura adatta che vi faciliti il lavoro

4. Armarsi di buona volontà. La soddisfazione della raccolta vi ripagherà di qualsiasi fatica!

Credetemi, una volta iniziato non vorrete più smettere.
E, senza accorgervene, avrete frutta e verdura a km zero ed intraprenderete uno stile di vita sostenibile abbattendo i costi della spesa quotidiana. Non male, vero?


Riflessioni sul valore di coltivare autonomamente frutta e verdura e sui risvolti positivi di questa pratica per noi stessi e il Pianeta, sono condivise da tante persone in tutto il mondo. Particolarmente interessanti le idee in merito di Roger Doiron, fondatore di“Kitchen Gardeners International” una rete non profit composta da 20.000 persone di 100 diversi paesi. Di seguito vi segnalo il link al quale potrete vederlo e ascoltare un suo illuminante discorso da l titolo “Un orto (e un piano) sovversivo”.

Un orto (e un piano) sovversivo di Roger Doiron

Cosa ne dite? E’ venuta anche a voi voglia di cimentarvi nella coltivazione di un orto biologico? 

Se sì, per iniziare Macrolibrarsi.it">Macrolibrarsi.it">potete curiosare tra sementi biologiche e biodinamiche in commercio per scoprire quelle che vi ispirano di più.
Macrolibrarsi.it">Macrolibrarsi.it">A questa pagina ne trovate “per tutti i gusti”!

Poi, non vi resta che provare!


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