Se scatto una fotografia e faccio risaltare molto i toni alti, sovraesponendo molto, questa fotografia sarà in High Key. Solitamente, i fotografi moderni utilizzano il post produzione, ma io sono un purista e mi diverto a cercare di ricreare almeno le condizioni di base per avere i miei effetti in presa diretta.
Prima ancora di parlare della luce, dobbiamo analizzare un'altra cosa: i rimbalzi che questa dovrà eseguire. Pertanto, dobbiamo cercare di porre molta attenzione a creare un ambiente che favorisca il propagarsi della luce.
Per fare la fotografia qui sopra ho preso il set fotografico in legno che ho realizzato (ho inchiodato due tavole di compensato a 90° sul bordo) e vi ho messo sopra il famoso sfondo bianco. A questo punto, l'ambiente è molto propizio: il lenzuolo che ho utilizzato è molto lucido e permette ottimi riflessi e posizionato a 90° permette alla luce di diffondersi perfettamente.
Il bianco è un colore che respinge la luce che gli arriva, al contrario del nero che l'assorbe. Pertanto, è molto semplice, con uno sfondo bianco ottenere una buona illuminazione e sconfinare nell'high key.
La luce: io ho utilizzato il mio flash esterno Metz con potenza media, testina messa a 90° e diffusore. Però, si può usare qualsiasi altra fonte di luce che sia abbastanza potente. Vanno bene anche le lampade da cantiere, ad esempio, o alcuni faretti. La cosa importante è cercare di diffondere la luce, magari facendola arrivare di rimbalzo col soffitto o un muro.
Alla fotografia finale, qualche piccolo aggiustamento potremmo doverlo fare, ma ci sono anche ottime possibilità che venga fuori subito perfetta.
A questo punto, un piccolo suggerimento.: esaltando i toni chiari , come fatto nella foto qui sopra, possiamo anche inserire un tocco di colore che risalti., che quasi esca fuori dalla fotografia. E' un ottimo modo per mettere in evidenza i nostri soggetti.
Ora non ti resta che commentare e provare e poi commentare di nuovo il mio articolo ;o)