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Stile visivo: conoscerlo per crescere

Creato il 18 luglio 2012 da Mondovisione
Iniziamo questo post con un quiz e scopriamo assieme se sei un tipo visivo.
Rispondi alle domande.
Quando qualcuno ti chiede un’informazione stradale, tu cosa fai?
  1. immagini il percorso e lo descrivi minuziosamente
  2. difficilmente sai dare una risposta
  3. cerchi subito la mappa

Se pensi alla tua ultima vacanza, cosa ricordi?

  1. i colori
  2. i profumi
  3. i suoni e le canzoni

Per un regalo a un amico, cosa scegli?

  1. un libro
  2. un disco
  3. una torta

Le parole che di impulso ti piacciono di più sono?

  1. guardare, immaginare, dimostrare, disegnare, vedere
  2. ascoltare, sentire, suono, rumore
  3. provare, ottenere, stringere, afferrare

Stile visivo: conoscerlo per crescere

photo by cian

Se hai totalizzato una maggioranza di risposte “1” allora sei un tipo visivo, Mondovisione è proprio quello che fa per te!
Se la maggioranza delle tue risposte non sono “1”, niente paura, non sei un tipo visivo ma proprio per questo è importante continuare a leggere Mondovisione, ti fornirà gli stimoli giusti per rafforzare la tua parte visiva!
E adesso scopriamo cosa significa "stile visivo".
Con stile visivo si intende una cosa molto semplice: il modo di guardare. Ogni persona ha un modo di guardare diverso, c'è chi guarda la tv spegnendo le luci e chi accende una abat jour, c'è chi rimane a distanza da un quadro e chi scruta da vicino le pennellate dell'artista, c'è chi preferisce vedere i film dalla galleria e chi lotta per un posto in prima fila.
La vista è uno dei sensi, e ogni persona decodifica il mondo dando priorità a un senso diverso. Secondo la PNL (Programmazione Neuro Linguistica), i modi in cui le persone elaborano (percepiscono e rappresentano) la realtà sono principalmente cinque:
  • visivo
  • auditivo
  • cenestesico
  • olfattivo
  • gustativo.

Queste modalità sono indice del carattere di una persona, e conoscerle aiuta a comunicare meglio.
Per la PNL i tipi principalmente "visivi" pensano attraverso le immagini. Per comunicare meglio con loro è opportuno citare metafore visive come "Comprendo il tuo punto di vista", "Guardo a te come un esempio", "Hai un'ottima visione delle cose" ecc. Scoprire il proprio stile è utile per cercare una migliore armonia con sé stessi, e per migliorare nelle relazioni o nello studio (un tipo visivo può trovare molto efficaci le rappresentazioni infografiche).
Ma come si fa a capire se una persona è un tipo visivo? La PNL insegna un piccolo trucco: se si fa una domanda che richiede una risposta secca e l'interlocutore, un attimo prima di rispondere, volta gli occhi verso l'alto, allora siamo di fronte a un tipo visivo.
Approfondendo la descrizione del tipo visivo, la PNL definisce due sotto-stili:
  • l'immaginazione visiva
    capacità di raffigurare mentalmente oggetti, persone, forme ecc.
  • l'immaginazione spaziale
    capacità di vedere mentalmente la collocazione degli oggetti nello spazio.

Secondo alcune teorie, la vista e lo stile visivo hanno addirittura un significato simbolico, per cui il miope (ad esempio) altro non sarebbe che una persona che "non vuol vedere".
Ma questa, come suol dirsi, è un'altra storia...

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