Vi presento la Stiletto Academy, coloro che hanno osato insegnare alle donne a camminare sui tacchi a spillo. Durante la Fashion Week milanese, la prima accademia italiana di portamento e camminata, ha organizzato un bellissimo workshop sui tacchi a spillo condividendo con ragazze e signore i segreti della perfetta camminata sui tacchi, della cura del piede, della scelta della scarpa corretta, del portamento e della seduzione all’insegna dell’eleganza. Quando mi hanno invitato, non potevo non indossare i miei stiletto d'ordinanza e farmi catapultare in mezzo ad un vero e proprio esercito di donne "taccate". Era incredibile, mai viste tante VIF (Very Important Figa) tutte in una volta.
2 insegnanti, lezioni teoriche e pratiche, sfilate con tanto di Red Carpet e cocktail … una domenica pomeriggio perfetta dove non potevano mancare i due corner di Make-up artist e hair stylist.
Ecco cosa ho imparato:
1) Prendere sempre un numero in più per evitare la punta stretta, anche i collants di una taglia in più (tanto chi volete che lo noti, i vs piedi vi ringrazieranno);
2) Controllare il piombo del tacco prima di acquistare, se è fuori asse chiedere sorridenti alla commessa un altro paio;
3) Risuolare le scarpe nuove (antiscivolo per essere pronte a qualsiasi superficie), sorvegliare i gommini non devono mai consumarsi troppo prima di cambiarli;
4) Scarpe chiuse o sandali a lacci multipli sono più stabili. Scegliete le zeppe se siete principianti;
5) Non prendere mai un tacco al di sopra delle nostre possibilità: è importante capire findove possiamo andare mantenendo una camminata elegante e disinvolta (non vogliamo assomigliare ad un dinosauro veeero?!). Il plateau oltre ad aiutare, ed essere molto glamour, salvaguarda i metatarsi!
6) Farsi fare dei plantari su misura dal podologo per le scarpe chiuse;
7) Party Feet se la scarpa non ammette il plantare (sandalo, peep toe);
8) Alternare le scarpe di tutti i giorni, altrimenti i piedi (e le scarpe) si vendicano;
9) Portamento: testa alta, su col mento, schiena dritta, spalle indietro e giù, braccia rilassate, addominali dinamici, ginocchia tese, caviglia mobile. Oscillazioni orizzontali solo dalla vita in giù;
10) Spray idrorepellente per il camoscio, pasta o cera per il cuoio: non usare mai quei liquidini con la spugnetta!
11) Calze contenitive a letto per evitare le gambe gonfie (lo so, fa tanto nonna ma quando il fidanzato non c'è si può fare :D)
12) Allenare tutti i giorni le articolazioni del piede e il tendine d'Achille camminando con delle scarpe da ginnastica o delle Birkenstock. Fare stretching e yoga per alleviare le vertebre, limare le callosità, idratare e applicare lo smaltino ... non si sa mai quando dovete metterli in bella mostra!
Ma soprattutto: siate naturali e sorridete :) anche se i vostri tacchi vi stanno uccidendo dal dolore ricordate: siete stupende!
Nientepopodimenoche un ingegnere in giacca e cravatta ha misurato il mio tacco e, con degli astrusi calcoli matematici che prevedono come variabili la misura del piede, l'altezza e larghezza del tacco, il plateau etc ... ha calcolato che la difficoltà dei miei stiletto era di 7.46 (il massimo era 10 posso dirmi soddisfatta!)
Un Grazie speciale a Philips, per la fashionissima videocamera rosa che non vedo l'ora di provare e a L'Oreal per i bellissimi prodotti di cui ci ha omaggiato (la PlayBall con i brillantini è fenomenale!)
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