Sono stati due giorni intensi quelli vissuti il 10 e 17 febbraio da Antonio, Alessandro, Jessica e Verdiana, studenti del master in Fashion Photography by Harim Accademia Euromediterranea. Argomento trattato lo “Scatto editoriale e lo Still life”, per il Workshop omonimo tenuto dal poliedrico fotografo Paolo Barone.
Dopo un’introduzione sulla tecnica dello still life i nostri ragazzi hanno subito impostato il loro progetto personale. Il tema prescelto, quello dei gioielli, andava ambientato in Sicilia ed ecco scatenarsi la fantasia dei nostri quattro fotografi: la ruota di un carretto per riprendere i pupi siciliani, dei fichi d’India, la carte siciliane, la trinacria e la sabbia del Mediterraneo. Protagoniste assolute, però, sono state le 4 parure di bijoux Isola Bella, brand siciliano nato dall'estro di due imprenditori siciliani, Alessio Strano e Giuseppe Augurio, e dal loro amore per la nostra isola, la Sicilia.
ph. Jessica Nasca
Ognuno dei 4 progetti è riuscito pienamente a realizzarsi sul set e successivamente, grazie al lavoro di postproduzione messo in atto sotto l’occhio attento del fotografo Paolo Barone. Fotomontaggi, sovrapposizione di immagini, effetti e giochi di luce per valorizzare al meglio gli spiritosi gioielli di Isola Bella.
- Benvenuto su Harimag sig. Strano! Voi di Isola Bella definite le vostre collezioni “una dichiarazione d’amore alla Sicilia da portare nel cuore… e al polso”. Cosa spinge un artista a voler credere alla nostra terra e a non smettere di amarla, nonostante tutto?
L'amore per la nostra terra è forte, figuriamoci per un’artista che qui trova le sue muse ispiratrici nella natura e nella civiltà! Immaginiamo soltanto il magico connubio tra terra e fuoco o tra cielo e mare che hanno ispirato grandi letterati come J.W.Von Goethe da cui abbiamo carpito una frase che portiamo con noi come simbolo di questa cultura: “L’Italia senza la Sicilia, non lascia nello spirito immagine alcuna. E’ in Sicilia che si trova la chiave di tutto.”
ph. Antonio Meliadò
- Cosa rende unici i bijoux Isola Bella? In che modo avete reso la tradizione e la cultura siciliana protagonista di gioielli che sono, invece, effettivamente moderni e di tendenza?
Con le nostre creazioni abbiamo cercato di esprimere un concetto di Sicilia che richiamasse la preziosità e il tocco di colore dato dagli smalti, il bagno d’oro zecchino e la cura dei particolari data dai nostri maestri orafi.
ph. Alessandro Gruttadauria ph. Verdiana Pulvirenti
- Quali sono le proposte di Isola Bella per l’estate 2014? In che senso, “la Sicilia non passa mai di moda”?
La Sicilia non passa mai di moda perché da millenni i popoli del mediterraneo ci hanno invaso e dominato, creando quella culla di culture e conoscenze da cui fino ad oggi ogni tipo di artista ha tratto spunto per le proprie ispirazioni. Noi, come loro, abbiamo fatto esperienza di tutto ciò cercando di metterlo in pratica, quindi proporremo delle linee che con la Sicilia hanno sempre un filo conduttore.
ph. Jessica Nasca ph. Antonio Meliadò ph. Alessandro Gruttadauria
- Al momento i vostri gioielli si trovano nelle principali città siciliane. State già pensando di espandervi? Dove vorreste vedere indossati gli charms dell’isola più calda del sud?
Stiamo già pensando ad alcune manifestazioni di settore per ampliare il nostro panorama commerciale e qualche buyer straniero si è interessato a noi. Vedremo i prossimi sviluppi per poter portare la Sicilia nei mercati stranieri.
ph. Verdiana Pulvirenti
- Come ben sapete noi siamo una scuola di moda, design e gioiello. Qual è la vostra posizione nei riguardi dei giovani designer siciliani, specialmente nel campo del gioiello?
Noi come azienda e soprattutto il nostro comparto di produzione è sempre alla ricerca di personale qualificato che possa esprimere i concetti sopra elencati. Purtroppo si deve fare ancora molta strada in questo senso, perché qui da noi tranne quelle poche realtà conosciute, manca un comparto specifico di specializzazione nel nostro settore.
Il mio personale augurio a questi giovani designer è sempre quello di investire il più possibile su se stessi, cercando di avere un profilo altamente professionale così da poter stare al passo con gli studenti delle altre scuole presenti all’interno del panorama nazionale.
ph. Alessandro Gruttadauria ph. Verdiana Pulvirenti ph. Jessica Nasca