La giunta approva la “Carta dei servizi e standard di qualità”.
STINTINO 9 gennaio 2014 – Un volume di 124 pagine che illustra le attività del Comune e vuole essere anche un patto che l’amministrazione comunale stintinese stringe con i cittadini, attraverso una più chiara definizione dei servizi erogati e degli standard qualitativi offerti.
È la prima “Carta dei servizi e standard di qualità del Comune di Stintino” che nei giorni scorsi è stata approvata dalla giunta comunale, in osservanza della normativa che è stata emanata in materia di trasparenza, dal 1994 a oggi.
Il documento, si legge nella delibera del 30 dicembre, «si configura quindi come il patto tra le strutture del Comune e i cittadini» che punta a garantire imparzialità nell’erogazione delle prestazioni e uguaglianza del diritto all’accesso ai servizi, quindi piena informazione dei cittadini utenti sui servizi offerti, sulle modalità di erogazione, sulla definizione di standard e qualità del servizio.
Un vero e proprio passo avanti per la giovane amministrazione comunale stintinese che «si apre al confronto anche con le associazioni che rappresentano i cittadini e a un loro coinvolgimento – afferma il sindaco Antonio Diana –. La Carta dei servizi è quindi una scelta di ulteriore trasparenza nei riguardi dei nostri concittadini ma anche di tutti gli utenti che si rivolgono ai nostri uffici».
Con la “Carta”, inoltre, si definiscono le modalità per la tutela dei diritti dei cittadini e si garantisce l’ascolto delle opinioni e dei giudizi, sulla qualità del servizio, espressi dai cittadini direttamente o tramite le associazioni che li rappresentano.
Nello strumento di “comunicazione” con i cittadini vengono illustrati i principi fondamentali che stanno alla base della Carta dei servizi, quindi gli organi politici (sindaco, giunta, consiglio), l’assetto organizzativo del Comune, i settori, l’accesso agli atti, gli sportelli e gli orari di apertura al pubblico.
Alla realizzazione della Carta dei servizi hanno contribuito i responsabili di servizio competenti per settori. Il documento dovrà essere periodicamente sottoposto a revisione, modificato e integrato in relazione ad aggiornamenti normativi o funzionali alla semplificazione dell’attività amministrativa.
Il “patto” con i cittadini è stato pubblicato sul sito web del Comune, nella Sezione “Trasparenza, valutazione e merito”.