Dopo 11 anni da una specifica Direttiva CEE, che poi non essendo un Regolamento ogni Stato membro può adattare localmente, i prodotti vegetali equiparati ai medicinali non potranno essere più venduti senza aver dimostrato la loro efficacia secondo precisi canoni.
Medicinale vegetale tradizionale (parola forse fin troppo abusata) lo è se :
- il prodotto non è nocivo (caspità, ma non mi dovrenbbe curare!)
- se è stato usato per scopo terapeutico per almeno 30 anni, di cui 15 nella UE
Certamente non cambia nulla per le innumerevoli confezioni di prodotti (ma in realtà c’è scritto la parola “alimenti”) che sempre più usiamo al posto dei farmaci e che hanno creato molto “fashion” nelle farmacie e parafarmacie.
Ovviamente le lobbie delle industrie farmaceutiche avranno lavorato molto ma chiamare un medicinale un prodotto non autorizzato, ancorchè sia naturale (ma in natura ci sono miriadi di piante velenose) era alquanto azzardato.
Però per i 15 anni di utilizzo in territorio UE mi sembra proprio studiato…per la conservazione degli …interessi. Ayurvedici, tibetani,…senza permessi di soggiorno!!