“Nei libri di cavalleria, nei romanzi sentimentali, il tramonto della civiltà cortese si indovina per eccesso. Quando la rappresentazione di un modo di vita ha bisogno di celebrarsi al punto da proporre una continua iperbole di se stessa, è segno che ha perduto i contatti più immediati con la società reale.“
Straordinario, illuminante, ma soprattutto vero.
Con la v non di vendetta, ne di vaffanculo.
Vero come è vero che mi sono stufato, rotto le scatole, il cazzo, i coglioni, scassato la minchia di questa schizofrenia, di questi urlatori, dei falsi profeti, dei professori e dei tecnici, e dei giornali e giornalisti servi.
L’economia strangolata, i suicidi, i giornali che spingono i suicidi, e già ma bisogna informare, che vuoi mettere il bavaglio? -Sì ma puoi dirlo in un altro modo- Aiuto libertà è arrivato il censore! No bavaglio al travaglio!
“Pronto, chi c’è in linea?” “Ciao Linus, ti seguo sempre, sto per suicidarmi, la cravatta di canapa è pronta, bella insaponata che non si sa mai io ci ripensi. Volevo dedicarlo a Equitalia”.
Per favore, smettete di suicidarvi. Non dategliela vinta, basta.
Basta con la fuffa, con i roberti saviani, con Roberto Saviano. Sei un filosofo, Saviano, hanno deciso così, sei bollato, marchiato, etichettato. Ti piace sta cosa. E allora perchéccazzo parli della stessa merda da anni, di mafia, di politica, di politica e mafia, di crisi politica e mafia, che è sempre il medesimo fottuto tema. Il filosofo monotematico.
C’è la mafia, lo sappiamo, lo abbiamo sempre saputo. La corruzione nasce con l’uomo, la mafia nasce con l’uomo, l’uomo cede alla corruzione.
Perché è avido, l’uomo. Un tempo i sovrani muovevano guerre per aumentare i propri possedimenti; i sovrani, che già erano proprietari di tutto nel loro regno, financo degli uomini, volevano di più. Non gli serviva, ma lo volevano. More and more.
Ora, voglio dire da qualche tempo, è tutto di più, va bene, sappiamo anche questo. Ti spiattellano in faccia di continuo la ricchezza che mai avrai, ché la realtà va in direzione opposta, e germoglia l’invidia, e cedi alla corruzione. Debolezza umana, ma il sistema lo permette di proposito. Non pensarlo però, perché sei un complottista frustrato senza speranza.
D’altra parte, è anche possibile non desiderare di avere, di avere, di avere. E fottersene. Basta.
E basta falsi profeti, torbidi portatori di cambiamento, giustizieri della notte, che si ergono a caffeina delle coscienze, per destituire il Potere Malvagio e instaurare una dittatura del Bene.
La dittatura del Bene mi fa paura, non la voglio.
I profeti, quelli veri, son tutti morti. Morti bruciati, fucilati, ammazzati di botte-bastonate-autoinvestiti, fatti saltare in aria e, forse, crocifissi.
In tutta frankezza, basta. Avete veramente rotto il cazzo.