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Stop alle telefonate!

Creato il 03 aprile 2011 da Cobain86
registro_opposizioni

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A volte può capitare che, mentre stiamo scolando la pasta/controllando le email/allattando il felice pargolo, qualcuno abbia la bella idea di telefonare. “Qualcuno sull’orlo di un salasso” direte voi, scancherando e inveendo contro ogni cosa che si frappone fra voi e un bel piatto di pasta caldo e fumante. E invece… Salve sono della Sucasuca e vorrei venderle dei pregiatissimi tappeti persiani made in Cina, Salve sono Renato l’occupato e la chiamo per conto della compagnia CippaLippa, Salve sto svolgendo un’indagine per l’agenzia di ricerche Mollipucci… C’è un modo per difendersi da tutto questo senza lanciare il telefono di casa dalla finestra? Certo: scopriamolo insieme!

L’altro giorno, essendo a casa in malattia, ho fatto un po’ di zapping televisivo e, tra una nausea e l’altra, sono riuscito a cogliere le parole di un avvocato intervistato a Forum (quel gioioso programma di Canale 5 e Rete 4 con Rita Dalla Chiesa) sui diritti dei consumatori. Questo rispettabile signore consigliava, per non ricevere più telefonate su cambi gestore di acqua/luce/gas/telefono, vendite telefoniche e ricerche di mercato di iscriversi al Registro Delle Opposizioni, un registro tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico per tutelare i cittadini da telefonate moleste negli orari centrali della giornata o in piena notte.

Sento odore di bufala
All’inizio un sano dubbio si è insinuato in me: ma Forum non è quel programma che ha pagato 300 euro una donna per incensare le imprese del Premier nel terremoto aquilano?


Servizio TG3 sulla bufala di Forum

Per fortuna l’avvocato dei diritti dei consumatori chiamato ad intervenire in trasmissione è una persona molto seria che fa fede all’ordine e alla sua professione (e sa molto bene quello che dice): verificando su Internet quanto affermava era vero, esiste veramente un modo per togliersi queste telefonate dagli zebedei.

Ma perchè dovrei farlo, santa caciotta?
La maggior serenità in casa e la possibilità di concludere pasti sereni senza essere interrotti ogni due secondi dal trillare del cordless, a mio avviso, mi sembra un enorme guadagno considerando lo sforzo profuso nell’iscrizione (che via web avviene in una trentina di secondi al massimo).
Con l’iscrizione, ricordiamo, vengono bloccate tutte le telefonate commerciali da QUALSIASI settore merceologico che utilizzino come parco clienti gli abbonati sull’elenco telefonico: se avete solo il telefonino in casa state tranquilli, non serve questa procedura.

Un altro fattore importante da considerare è la riduzione delle truffe telefoniche: molte di queste telefonate commerciali o pseudo simili circuiscono l’utente con domande trabocchetto o false domande dove, con abili giochetti linguistici alla supercazzola (vedi Amici miei), stordiscono la persona e la costringono a dire sì a quasi tutte le domande, salvo poi scoprire che abbiamo cambiato gestore d’energia senza nemmeno saperlo.

Visto che i tempi medievali sono finiti e siamo nel 2011 (dove la tecnologia e Internet dominano le nostre vite) farsi ancora truffare come polli mi sembra davvero incredibile e ingiusto. Non sto dicendo che tutte le telefonate commerciali siano truffaldine ma alcune mele marce poco oneste le troviamo sempre, per cui tanto vale evitare il rischio.

Ma siamo sicuri che posso farlo? Quanto pago?
Dal 31/01/2011 possono farlo tutti gli abbonati iscritti nell’elenco telefonico pubblico. È un tuo diritto, lo prevede il decreto legge 178/2010. È un servizio offerto dal Ministero dello sviluppo economico: non paghi nulla ad iscriverti, paghi solo il mezzo che decidi di utilizzare:

  • Il costo della raccomandata, nel caso tu decida l’iscrizione via posta
  • Il costo della connessione, se usi Itenernet (ma se hai una flat a prezzo fisso non preoccuparti)
  • Il costo del fax, nel caso tu non ne sia dotato in casa e/o utilizzi un servizio via internet per farlo

L’unico mezzo veramente gratuito è il telefono di casa: con una sola telefonata al numero verde ti liberi di un centinaio di scocciatori, dici niente.

Bene, mi voglio iscrivere subito: come posso/devo fare?
Basta recarsi sul sito del registro delle Opposizioni e, grazie al decreto 178/2010 del Presidente della Repubblica, cliccando su Area Abbonati e lì potremo scegliere con quale metodo sottoporre la nostra iscrizione via modulo web, mail, telefono (numero verde gratuito 800.265.265), fax, raccomandata. I dati indispensabili per l’iscrizione sono i soliti: nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale (oltre al numero di telefono su cui non vogliamo più ricevere le comunicazioni commerciali e le indagini di mercato). Ovviamente essendo un servizio pubblico è TOTALMENTE GRATUITO, senza limiti di tempo, aggiornabile/revocabile in qualsiasi momento nel caso avessimo cambiato idea. Ormai non ci sono più scuse per farsi telefonare a casa!

Per chi desiderasse maggiori informazioni concludo l’articolo citando testualmente la descrizione di suddetto registro delle opposizioni dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico:

Il Registro Pubblico delle Opposizioni è un nuovo servizio concepito a tutela dei cittadini, il cui numero di telefono compare negli elenchi telefonici pubblici, ma che non vogliono più ricevere telefonate per scopi commerciali o di ricerche di mercato. Il registro è, allo stesso tempo, uno strumento utile per rendere più competitivo, dinamico e trasparente il mercato tra gli Operatori di marketing telefonico.

Ciascun abbonato può chiedere al gestore che la numerazione della quale è intestatario,  riportata negli elenchi telefonici sia iscritta nel registro gratuitamente  mediante compilazione di apposito modulo elettronico sul sito web del gestore del registro pubblico, chiamata ad un numero verde, invio di lettera raccomandata o fax al recapito del gestore o mediante posta elettronica.

La realizzazione e gestione del Registro, istituito con il Decreto del Presidente della Repubblica 178/2010, è stata affidata dal Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per le Comunicazioni alla Fondazione Ugo Bordoni attraverso un contratto di servizio che ne sottolinea la natura di ente terzo, indipendente, impegnato in attività di pubblico interesse.

L’iscrizione al registro da parte degli abbonati preclude nei loro confronti qualsiasi trattamento per scopi pubblicitari o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale, mediante l’impiego del telefono, senza distinzione di settore di attività o di categoria merceologica. L’iscrizione di un abbonato nel registro non impedisce comunque il trattamento dei suoi dati per le predette finalità da parte di soggetti che li abbiano raccolti da fonti diverse dagli elenchi telefonici, nel rispetto del Codice della privacy.

Marco



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