Io ho sempre sostenuto che la vicenda Sallusti abbia tutto l'attenzione mediatica che ha, non per l'importanza del principio (un giornalista non deve andare in carcere) ma per la persona (Un direttore di un giornale famoso e che se a rischiare il gabbio fosse stato uno sconosciuto giornalista locale non se lo sarebbe filato nessuno.La conferma, purtroppo l'ho avuta dalla Spagna.Un blogger, Pablo Herreros, sta guardando la televisione quando incappa in un programma su una rete iberica.Il programma si chiama La Noira e sta andando in scena un'intervista con la madre di uno degli assassini di una ragazzina diciasettenne.Quando il blogger scopre che l'intervista è stata pagata 10.000 euro si indigna e promuove una petizione online in cui chiede agli inserzionisti di togliere i loro spazi pubblicitari da quell'emittente.La protesta ha successo e alcuni grandi marchi si accodano all'iniziativa andandosene.Tolto lo stupore di come in Spagna si indignino per cose che da noi sono assolutamente normali (ormai le trasmissioni sono piene di pregiudicati e condannati, sono gli onesti che sono una rarità) molti di voi si chiederanno cosa c'entra questo con il caso Sallusti.Bene, l'emittente televisiva ha denunciato il blogger per "minacce e coercizione nei confronti degli inserzionisti" chiedendo 3,7 milioni di euro e 3 anni di carcere (ricordatevelo 3 anni di carcere)Orrore e tragedia ma il nesso sfugge ancora.Vero se non fosse che l'emittente che chiede i danni si chiama Telecinco (se il nome vi suona familiare avete ragione) di proprietà della Fininvest e quindi della Famiglia Berlusconi.Il giornale, di cui è tuttora direttore Sallusti, è di proprietà di Paolo Berlusconi, fratello d'arte.Ora all'interno della stessa famiglia si chiede il rispetto dell'opinione e si descrive come una barbarie e una vergogna il carcere per i giornalisti e nel frattempo si spera di mandare dentro per 3 anni un blogger?.Ma la coerenza??Confidando che tutti quelli che si battono per la libertà di Sallusti lo facciano per il principio li invito a sottoscrivere questa PETIZIONE
Comunque la pensiate arrivederci da Brain on Air