Magazine Arte

Storia della tromba

Da Antiquarium @antiquarium2
Storia della tromba

La tromba è uno strumento musicale che appartiene alla famiglia degli ottoni, di origini antichissime per la semplicità della sua costruzione. Infatti  consisteva in un tubo metallico di varie dimensioni secondo le tonalità in cui veniva costruito. L’estremità inferiore si allargava a forma di campana, spesso sagomata a testa di animale, mentre la parte superiore terminava con un bocchino. Già nella Bibbia si parla delle trombe d’argento (Chatzozerà) suonate dai sacerdoti sotto il regno di Salomone per rendere note le festività e per annunciare i segnali di guerra.  Alcuni modelli simili alla tromba, chiamati anche Shofar, erano costruiti con le corna di un ariete e venivano suonate dalla gente ebraica per occasioni particolari oppure per segnalare specifici eventi climatici. Le prime vere trombe diritte, chiamate comunemente a squillo, erano di bronzo ed essendo difficoltoso suonarle veniva applicato al viso il Capistrum, un apparecchio di cuoio per i muscoli facciali.  La tromba in Egitto era di rame, d’argento o di corno d’ariete. In epoca romana troviamo alcuni strumenti a fiato antenati della tromba, quali la Buccina o tuba curva fatta a spirale, il Cornus a forma di conca marina o di corno di bue, la Tuba lunga un metro e mezzo, utilizzata dalla fanteria, il Lituus usato dalla cavalleria. Particolarità di quest’ultimo strumento era la campana rivolta verso il volto del suonatore ed il suono molto più acuto della tuba. Le diverse note suonate potevano indicare differenti comandi che le truppe dovevano eseguire. Molti sono infatti i libri di storia antica che narrano di trombe utilizzate nelle guerre e nelle azioni militari come stimolo  per i soldati. Nel Medioevo si cominciò ad utilizzare per la costruzione delle trombe una lega che assomigliava all’ottone, l’oricalco. Già prima del 1500,  il tubo venne ripiegato su se stesso ottenendo così uno strumento molto meno voluminoso e quindi più facile da trasportare: nacquero le Trombe Storte, Corte, Ricurve e Doppie. Dopo svariati tentativi di far emettere alla tromba più suoni possibili, agli inizi del 1800 furono applicati i pistoni che permisero di eseguire l’intera scala cromatica. La tromba è ritenuto uno strumento difficile da suonare per vari motivi tra i quali la condensa nel canneggio, le temperature fredde, uno spostamento impercettibile delle labbra che causano la “stecca”. La tromba è utilizzata in tutti i maggiori generali musicali, molto apprezzata nel jazz. Nella bande musicali la tromba è spesso lo strumento solista.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :