Lo stupro non esiste. L’hanno detto in tanti; una folla di tutte le età e condizioni sociali, vecchi e giovani, ignoranti e colti. Dicevano: se la donna non vuole, l’uomo non riesce a violarla. La violenza? È la donna che la cerca. Tutto ciò non è vero. L’autore, con l’aiuto delle carte di migliaia di processi, ci fa incontrare donne che hanno avuto il coraggio di portare in giudizio gli stupratori che non hanno accettato di ritirare la denuncia in cambio di denaro o del matrimonio riparatore; ci descrive uomini violenti e padri incestuosi, ma ci fa scoprire altri uomini – i parenti delle vittime – che non si vendicano uccidendo, ma ricorrono alla giustizia; ci presenta giudici – tutti uomini – che emettono sentenze sorprendenti. Pagine dense e scorrevoli che delineano una nuova storia di donne e di uomini: francesi, inglesi, sammarinesi, settentrionali, meridionali, calabresi. Una storia in gran parte sconosciuta.
La data d’uscita del libro è fissata per il prossimo 8 ottobre.