Magazine Cucina

Storia di un babà

Da Traveltotaste

Storia di un babà 

Approfittare delle offerte voli low cost per provare le specialità culinarie di una città, non è mai una cattiva idea. La cucina italiana è conosciuta in tutto il mondo come una delle migliori, ma nello specifico, quella del sud rappresenta al meglio la storia, la cultura e le origini di città e regioni. La cucina napoletana ad esempio ha antichissime radici storiche che risalgono al periodo greco-romano e nei secoli si è arricchita grazie all’influenza delle differenti culture che si sono susseguite durante le varie dominazioni della città. Una cucina non sarebbe comunque famosa senza la creatività e fortunatamente qui i napoletani hanno sempre dato il meglio di sé, creando piatti dal sapore unico. A questo proposito non è raro incontrare all’estero, turisti che usufruiscono dei voli per Napoli per provare quante più specialità possibili ogni volta.

Nel corso delle dominazioni spagnole e francesi, a Napoli si è venuta a creare una certa separazione tra una cucina nobile e una più popolare. La prima presenta piatti decisamente elaborati, ispirati alla cucina internazionale e preparati con ingredienti ricchi, come i timballi o il sartù di riso La seconda invece presenta ingredienti come cereali, legumi e verdure. Tuttavia, nonostante i componenti base non siano così raffinati, la già accennata creatività tipica napoletana, unitamente alla genuinità degli ingredienti, ha permesso la creazione di pietanze parecchio raffinate. L’esempio più eclatante che viene in mente è quello della pizza, che venne creata proprio a Napoli circa due secoli fa e che oggi è uno dei piatti più conosciuti e diffusi al mondo, capace di presentare nel corso del tempo, un numero incredibile di varianti.

Un discorso a parte merita il Babà, altra specialità napoletana, la cui creazione è legata a una storia quasi incredibile. Stanislao Leszczinski fu re di Polonia dal 1704 al 1735, si trovava a Napoli per ragioni politico/culturali e ogni giorno gli veniva servito il Kugelhupf un dolce tipico fatto con farina finissima, burro, zucchero, uova e uva sultanina. Stanislao non sopportava più quel dolce e un bel giorno lanciò il piatto che lo conteneva contro una bottiglia di rum che si rovesciò. Prima che qualcuno potesse intervenire a risollevarla, il liquore aveva completamente inzuppato il Kugelhupf. A questo punto accadde che la pasta lievitata del dolce, assunse rapidamente una tonalità calda, ambrata, e un profumo inebriante cominciò a diffondersi intorno. Stanislao, sotto lo sguardo stupefatto della servitù, sollevò il cucchiaino d’oro, prelevò qualche frammento di quest’ibrido che si era materializzato sotto i suoi occhi, e lo assaggiò. Era nato il Babà

In collaborazione con Skyscanner

Foto archivio web



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine