Ciao a tutti! Senza tanti preamboli, inizio subito a raccontarvi la storia …
Un paio di settimane fa decido di andare a fare un giretto al supermercato che c’è vicino a dove lavoro e mi imbatto in un’insolita offerta di libri: € 2,80 l’uno! Tutti i volumi sono in parte danneggiati, con le pagine piegate in qualche punto o con piccole macchie di umido, credo che sia per questo che li avessero messi in offerta. Inizialmente immagino che i titoli siano scadenti e che ci sia ben poco da prendere, ma la mia naturale curiosità verso la carta stampata mi spinge a dare un’occhiata. E così esco dal supermercato con due libri in mano e il concetto “tanto se sono brutti li ho pagati poco” e “anche se è roba leggerina ho bisogno di re-innamorarmi dei libri” … ho avuto da poco infatti una “brutta esperienza” con un libro che ho cercato e voluto e che invece mi ha un po’ deluso … ma questo sarà a breve un altro post!
Il risultato è stato positivo … mi sono innamorata del primo di quei libri, “Cioccolata per due” il titolo in italiano (che come sempre non rende
E poi ha avuto l’effetto magico che a volte hanno i libri su di me: nel leggere di come Sophie si rifugi nel cibo come consolazione prima e come sbocco lavorativo poi, mi è presa voglia di cucinare! E così domenica sera ho trascinato Irene a pasticciare in cucina improbabili tortine! Le semplici e dirette descrizioni del cibo e del suo effetto mi hanno incantato e portato nella magia della cucina … come l’anno scorso, leggendo un altro libro, mi era presa la voglia di fare la maglia! A voi è mai successo che il potere delle parole vi destasse nuovi interessi o desideri nella vita reale? O sono io strana?
( invito pubblicamente Irene a postare una foto dei nostri pasticci(ni) ... )Adesso che mi sono affezionata al libro sembra tanto più bello … sembra che non abbia neppure più le pagine piegate dall’umidità!
A presto!
Alessia