Mentre le relazioni e comportamenti omosessuali sono accaduti di volta in volta nel corso della storia,la montagna di ricerche scientifiche continauno a non poter dimostrare l'esistenza del "gene gay" che proverebbe l'orientamento omosessuale dalla nascita.
La base di queste affermazioni sull'orientamento omosessuale come parte dell'identità di una persona, è interamente un'invenzione moderna.
Anche nella cultura greca, dove il comportamento omosessuale si è notoriamente verificato , il ragionamento non e' applicabile dato che non esisteva una minoranza di individui identificati come gay o omosessuali in alcun modo. Piuttosto, l'omosessualità era considerata un supplemento alle proprie relazioni eterosessuali normali.
Il ragionamento di questi storici rivela anche che non vi era alcun orientamento eterosessuale nelle culture del passato . Non che nessuno è stato attratto dal sesso opposto, ma che l'idea di eterosessualità come identità non avrebbe potuto esistere in un mondo dove non esisteva neanche l'omosessualità come identità. Insomma esistevano solo uomini e donne come tali.
In altre parole, l'orientamento sessuale non è un identificatore di base come la razza , ora invece puo' considerarsi completamente una costruzione sociale.
Anche se Benkof sostiene che la causa LGBT può sopravvivere a dispetto di tali risultati, solo la visione del mondo biblica si adatta con i fatti.
La sfida per i cristiani
La Bibbia non menziona direttamente l'orientamento gay perché il concetto di orientamento sessuale è un non sequitur, sia nella Scrittura che nella maggior parte della storia. La Bibbia condanna chiaramente azioni e desideri omosessuali, insieme a qualsiasi tipo di azione o il desiderio sessuale al di fuori del matrimonio. Genesi 5: 2, Levitico 18:22 e 20:13, Matteo 5:28, Romani 1:27, e 1 Corinzi 6: 9-11 non lasciano spazio a dubbi.
Ma fino a quando il movimento LGBT continua il dibattito incorniciato intorno all' identità sessuale, i cristiani saranno visti come persone che odiano altre persone per quello che sono ossia gay.
Se la cultura raggiunge il riconoscimento che l'identità sessuale gay è un costrutto sociale, allora forse si capiranno le condanne della Bibbia all' immoralità sessuale che sono dirette contro le nostre azioni e pensieri peccaminosi e non contro la nostra personalità di base.
