Succede che Daniele, un ex partecipante al mio corso di storia della fotografia online ( qui tutte le info), fa parte dell'associazione In-contro Luce: un circolo di amanti della fotografia di Alessandria.
Succede che Daniele mi chiede di riproporre il corso, in 8 lezioni, ai membri di quest'associazione.
Succede che io accetto.
Sta succedendo, ogni mercoledì sera, che per un'ora ci incontriamo (io nel mio appartamento-studio) e loro nella sede e parliamo per un'oretta di fotografie di mostri sacri, ma anche di storia, di arte, di movimenti culturali e di punti di vista differenti.
La loro attenzione e l'interesse nei miei confronti e nei confronti della storia della fotografia, la loro genuina apertura verso stili e approcci magari meno "classici" e conosciuti della storia della fotografia mi hanno davvero colpito e mi confermano quanto ho scritto nella mia introduzione al corso: "la storia della fotografia non è una roba noiosa che studia chi non sa/non vuole fotografare, anzi!". Come sempre, rivedo le immagini che propongo in parte attraverso gli occhi di chi le guarda per la prima volta, mi stupisco di ciò che li stupisce e ogni volta concludo con il desiderio di chiacchierare ancora con loro e di ascoltare le loro opinioni.
Concludo con una brevissima riflessione sui corsi online: a parte che trovo "interessante" che le maggiori perplessità provengano da persone che fanno parte della mia generazione o di quelle più giovani (quelli che in teoria sono "nati con il cellulare in mano") e non da quelli più grandi; però: io sono la prima a giudicare l'inutilità di corsi "pratici" online (dal corso di chitarra a quello di fitness, per intenderci) ma in questo caso si tratta di un corso completamente teorico e io sono dall'altra parte dello schermo in persona, non come voce registrata, quindi non abbiate paura di chi vi propone semplicemente una nuova formula di conoscere e imparare e che per altro può farvi risparmiare tempo e denaro!