Le scuole si chiudono per due mesi nei distretti occidentali del Dolpo, nelle alti valli del Manang di Darchula e del Rolpa, tutti, compresi, vecchi donne e bambini salgono montagne e colline per raccogliere il magico (e costoso) fungo-larva del Yarchagumba. Una muffa-fungo, (Cordyceps sinensis) durante i mesi invernali, fagocita il corpo di una specie di bruco\larva (Thitarode) mummificandolo. La reputazione della Yarchagumba come revitalizzante è vecchia di 1500 anni. Nei villaggi tibetani si fanno fanno infusi nel tè e nelle zuppe per migliorare le prestazioni sessuali, purificare il fegato e rafforzare l’energia vitale.
Anche in Himachal Pradesh, Uttarakhand, Sikkim and Arunachal Pradesh si trova questa muffa, il cui nome deriva da “estate pianta e inverno insetto”, anche lì utilizzato dalla medicina tradizionale ed esportato in Cina, Giappone e mezzo mondo. Si lasciano una decina di funghi\muffe biancastre in infusione nel chang (orzo o riso fermentato) per un mese e poi si beve la pozione. Risultati: stile quelli del ginseng, un po’ più di tonicità. Molti, anche fra gli espatriati di Kathmandu, ne parlano come una svirgolata di potenza ma a me non è sembrato.
Queste qualità energetiche (vere o presunte) hanno creato un vasto mercato (enormemente cresciuto dal 2001 quando il governo nepalese liberalizzò la raccolta, chiedendo una tassa formale) portando reddito fra i raccoglitori. Intere famiglie salgono fra le montagne (il fungo nasce fra i 3000-5000 metri), costruiscono tendopoli di plastica o si rifugiano nelle grotte. Lassù fa ancora freddo e c’è rischio di valanghe. Per questo i brokers attendono nei villaggi per poi veicolare la muffa bianca verso il Tibet (Cina), Kathmandu e l’occidente. La Yarchagumba inizia ad essere raccolta quando si scioglie la neve da metà giugno. Non è facile trovarla fra l’erba e deve essere poi ripulita con uno spazzolino da denti. Un chilo viene venduto dai raccoglitori fino a euro euro 1.000 e poi rivenduto per il doppio dai brokers, per finire a un costo finito di oltre euro 15.000 per la migliore qualità. Un chilo è composto da circa 4200 funghetti.