I Knicks battono 117-103 Philadelphia, trascinati dalla seconda gara stagionale con 41 punti di Stat. Per Danilo peggior gara dal 30 dicembre, in gran forma la matricola Fields, al massimo in carriera
- Amar’e Stoudemire, 28 anni, 26,2 punti di media
Nel segno di Stat. Amar’e Stoudemire con 41 punti (massimo stagionale eguagliato), trascina i Knicks al 117-103 al Garden contro Philadelphia, che venerdì al Wells Fargo Center aveva inflitto ai newyorkesi una brutta sconfitta. La squadra di Mike D’Antoni, per nulla distratta dalle voci sul ritorno di fiamma per Anthony, questa volta non si fa sorprendere, martellando col 59,7% dal campo (con 11/27 da tre) e dominando 39-28 la sfida a rimbalzo. col rookie Landry Fields (massimo in carriera) arma letale e Ray Felton solito dispensatore di assist. Non brilla Danilo Gallinari, che si ferma a 10 punti (minimo dal 30 dicembre).
subito stat — Mike D’Antoni per vendicare la sconfitta subita a Philadelphia venerdì tenta subito la carta Mozgov, promuovendo il russo in quintetto. Elton Brand sotto il canestro si fa sentire ma Amar’e Stoudemire risponde segnando 10 punti nei primi sei minuti del match. Il Gallo attacca il canestro, si guadagna due liberi e poi trova la retina da sotto. New York si mette a correre e passa a condurre, chiudendo la prima frazione avanti 31-24. Il secondo quarto si apre con la bella giocata dell’azzurro che trova canestro più fallo ma, dopo 37 centri consecutivi dalla lunetta, fallisce il libero. L’eccellente Fields spinge i Knicks al vantaggio in doppia cifra ma i 76ers si rimboccano le maniche e con il solito Brand, che sembra sempre esaltarsi quando si trova di fronte Stoudemire, tornano sotto. “Stat” firma nove punti negli ultimi due minuti del primo tempo, la squadra di casa così va al riposo in vantaggio 55-51.
- Landry Fields, 22enne matricola prodotto di Stanford
fuga ny — I padroni di casa provano a prendere il controllo del match con un ottimo inizio di ripresa. Fields segna sette punti in un paio di minuti, New York piazza subito un parziale di 11-4 e arriva al vantaggio in doppia cifra. Gallinari però si vede fischiare il suo quarto fallo ed è costretto a tornare in panchina. I Knicks toccano quota +15 a metà frazione ma Philadelphia non si scompone, si affida a Iguodala e con un break di 16-4 si riporta in scia. Due triple consecutive di Chandler e Douglas a inizio quarto periodo allontanano i Knicks. Philadelphia tenta di rimanere aggrappata al match ma Fields e Stoudemire non vogliono sentire ragioni e riportano i padroni di casa al +12 a tre minuti dalla sirena. Amare nel finale rimpingua il proprio bottino personale, il Gallo firma un canestro dal perimetro e Knicks così vanno a vincere in scioltezza.
New York: GALLINARI 10 (3/3 da due, 0/3 da tre, 4/6 ai liberi), 3 rimbalzi, 5 assist in 31’. Stoudemire 41(17/21, 7/7 tl), Fields 25, Felton 13. Rimbalzi: Fields 10. Assist: Felton 13.
Philadelphia: Brand 28 (10/14, 8/10 tl), Williams 19, Young 16. Rimbalzi: Young, Iguodala, Brand, Hawes 5. Assist: Iguodala 8.