Strage sull’A26, arrestato l’imprenditore

E’ stato arrestato il conducente del Suv che, guidando contromano e ubriaco sulla Voltri-Sempione, ha ucciso quattro giovani turisti francesi. Fino a oggi Ilir Beti era indagato in stato di libertà per omicidio colposo, lesioni colpose e guide in stato di ebbrezza.

I nuovi sviluppi nelle indagini dell’incidente mortale avvenuto il 13 agosto, sull’autostrada A26, in territorio ovadese, sono probabilmente legati al quel “supertestimone” che alla polizia stradale di Belforte avrebbe raccontato di aver visto la scena. O almeno di avere notato il Suv contromano in autostrada.

Ieri Ilir Beti, l’imprenditore edile albanese autore della strage (abita in via De Giorgi ad Alessandria) si era detto straziato dal dolore e aveva incomincia ad ammettere di aver commesso un grave errore in autostrada. Inizialmente aveva negato di aver imboccato la A26 in senso opposto.