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Strana citta'

Creato il 06 febbraio 2014 da Giuseppebenanti
Strana città nella quale si attinge per la carenza di fondi nelle casse comunali, che non si riesconoa rimpolpare, ai fondi personali del sindaco Garozzo per rinfrescare i giochi dedicati ai bambini neiparchi comunali. Domandina: e chi si preoccupa dell’emergenza disoccupazione che flagella anchequesta strana città. Una città nella quale si continua a soccombere alla sporcizia che la fa  da padrone.Per esempio al monumento ai caduti d’Africa. Come si spiega mantenere lo sconcio di un’illuminazione dariparare tutto attorno alla provinciale che costeggia il castello Eurialo, una gemma colpevolmente abbandonata. Citta turistica, ma quando mai! Altrove si illuminano a giorno i monumenti per assicurare una visione in notturna. Trasporti ferroviari inesistenti, quelli pubblici latitanti e in pericolo stante le ultime proteste dell’Ast che sta reclamando soldi dal comune aretuseo.Come naturale refluenza scoppia una querelle senza fine tra gli albergatori aretusei e sulla opportunitàgli amministratori comunali  di erogare ai malcapitati turisti anche una tassa di soggiorno! C’è qualcuno che scopre con molto ritardo che Epipoli diventa un ghetto e galleggia sulle acque. Solo stucchevole la promessa ripetutamente annunciata di risolvere il problema del canale di grondaBasterebbero interventi sistemici nei punti critici come è già avvenuto ad opera di privatisu un tratto della provinciale, accanto ad un supermercato.Strana città nella quale si cerca di tartassare i cittadini per assicurare la gestionedegli impianti sportivi, peraltro sempre in più inarrestabile degrado. L’amministrazione intanto si trascinacome una palla al piede la mancata soluzione del viadotto di Targia e propone una soluzione rabberciata per via Puglia mentre a due passi non ha il respiro che si conviene ad una città turistica , la pista ciclabile.   E il territorio urbano continua ad essere tartassato dagli interessi dei palazzinari e di tutti coloro che vogliono continuare imperterriti a lottizzare le sue coste. Strana città perché si propongono fanfaluche o si cementificano  vecchi palazzi o sogni irrealizzabili, per Ortigia che crolla perseguendo l’illusione di avviarne una ristrutturazione con fondi inesistenti.Strana città dove rimane un problema la raccolta dei rifiuti urbani, non si bonifica l’amianto e non parte  la raccolta differenziata. Sarebbe interessante sapere come si vorrebbe meglio sostenere l’immagine di una vera città turistica. Intanto languono i lavori che dovrebbero rilanciare la portualità, per un turismo nautico che meglio strutturato offrirebbe diverse opportunità lavorative. Strana citta, turistica solo a parole o nelle pie intenzioni, perchè mentre si lotta per la presidenza dell’Inda,non ci sono fondi per celebrare il suo centenario, ed è del tutto evidente che non sarà faciletrovare i fondi per sostenere quest’idea.Non  è partita neppure quest’anno, ed è davvero strano per una città turistica, l’attività  culturale e di  intrattenimento soprattutto nella stagione invernale poiché si registra, nonostante tutto,
 una buona e costante presenza di visitatori. 
STRANA CITTA'

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