Solo con il ciuccio si calma e si appisola.
Ma quando lo perde ricomincia a urlare.
Chiamo la pediatra, che per fortuna arriva subito.
La pediatra ha la sua valigetta e gli occhi un po' spiritati.
Le dico: "Buongiorno dottoressa, Il piccolo piange, non so cos'ha, guardi che guance!!"
In effetti il piccolo, ha le guance rosse, fosforescenti, immagino che al buio siano pure luminose...
Non mi pare normale, ma aspetto di sentire il parere del dottore.
La dottoressa misura la febbre al piccolo, e mi dice che ha la febbre "rossa"
Non so che significa ma immagino sia grave.
Io intanto sto diventando sorda a forza di sentire il piccolo urlare.
Propongo alla dottoressa di farlo smettere con la forza, ma non vuole.
Proviamo a dargli il latte, lo beve,e ricomincia a piangere.
La dottoressa, gli fa una puntura.
Il piccolo urla, straziato, ma sta ancora male, e piange.
La dottoressa mi informa che ora gli darà la tachipirina.
Il piccolo la beve, e poi ricomincia a piangere.
Inizio a non poterne più, metto il ciuccio al piccolo. la dottoressa mi guarda storta, toglie il ciuccio.
Mi dice che farà al piccolino un'altra puntura.
Mi pare ci abbia preso un po' di gusto sadico a fare punture, alla terza provo a farglielo notare.
La dottoressa, mi guarda con aria di sufficienza, lei sa quello che fa.
Alla quarta puntura, il piccolo urla, ma poi si calma.
Le guance riprendono un colore meno radioattivo.
La febbre è passata, il piccolino sta bene e si è riaddormentato.
Io penso: "meno male!" Lo stavo per lanciare dalla finestra.
Il Cicciobello Bua sta bene.
E la dottoressa Tiranna, se ne va a curare qualche altro malato.