STRANEZZE : La botta e via – Ideali e Pensieri

Questo misteriosa cosa che pare facciano tutti… (ma non Johnny!)

Ieri stavo lavorando sulla guida alle discoteche. Navigavo qua e là, mentre ascoltavo i Cramps (chi mi conosce sa quanto mi attizzi – si in quel senso – la musica dei Cramps : I love the sick way you think, the way your perfume makes you stink…)e mi sono imbatutto in un articolo sul Blog “Memorie delle mie sfighe” di Bellamerda (blog stra-divertente oltrettutto! ve lo consiglio alla grande per entrare in contatto on il vostro lato più alcolizzato e festaiolo). L’articolo in sè parlava di… ben insomma andate a leggervelo. Nei commenti comunque è nata una sorta di mini dibattito sulla botte-e-via, un essere effimero che sembra quasi sempre sfuggirmi (una sola volta… EPICA… ma una sola volta).

Allora, intendo un attimo divagare e puntualizzare un paio di cose (che ho già, più o meno, affrontato in passato). Quando finisce una relazione, tipicamente mi butto a pesce nella prossima. Per quanto magari la tizia in questione mi piaccia poco e sia completamente incompatibile con me. Qualche esempio:

1. Monta in macchina quando sono venuta a prenderla per farle un favore e chiede “che cazzo è sta merda?” riferendosi ai Christian Death – uno dei miei gruppi preferiti (capisco che possano non piacere… ma un po’ di tatto, suvvia… almeno salutami prima)
2. Viene svegliata alla mattina dagli operai che lavorano fuori dalla mia finestra. Si incazza con me. A un certo punto mi becco una copia di Così Parlò Zarathustra sulla fronte.

E via dicendo… La conosco, mi prende (relativamente) bene e ok. Diventa la mia ragazza praticamente. Quindi io ambisco, in questo momento, alla tanto anelata botta-e-via. Ma conoscere una ragazza in disco e chiavartela nel parcheggio non mi ispira particolarmente. Infatti il mio concetto di botta-e-via è leggermente diverso dalla “norma”. Per come la vedo io, mi piacerebbe conoscere una ragazza il venerdì, passare un fine settimana di consumata passione e diabetico romanticismo, per poi chiudere il discorso domenica sera.

Insomma… una sorta di relazione in formato… “pillola” diciamo. I primi due giorni non sono mai male (oddio, quasi mai), quindi ti becchi il meglio di una persona senza il peggio di una relazione (con una persona che poi magari scopri non ti piace).

E’ così stupido come ideale?

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