Strani johnny, viviamo strani johnny

Creato il 30 aprile 2013 da Cannibal Kid
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Johnny (serie tv, episodio pilota) Regia: Roberto D’Antona Sceneggiatura: Roberto D’Antona Cast: Michele Friuli, Roberto D’Antona, Gianluca Busco, Mirko D’Antona, Alessia Cardea, Debora Muscoso, Gionata Russo Genere: thriller Se ti piace guarda anche: Dexter, Hitman - L’assassino, Freaks!, Boris
Chi è Johnny? Johnny Depp? Johnny Stecchino? Johnny Mnemonic? No, Johnny e basta. Johnny è il titolo di una nuova serie tv di produzione italiana. Una produzione indipendente realizzata dalla Grage Pictures in collaborazione con IndieWorks che non ha nulla da invidiare rispetto ai prodotti Mediaset o Rai e anzi fa loro le scarpe. Rispetto invece alle produzioni d’Oltreoceano, cui guarda come modelli di ispirazione principali, va invece detto che il loro livello è ancora ben lontano, però c’è di che accontentarsi. Johnny si va a collocare con discreta personalità all’interno del genere crime/thriller, con un tocco di mystery che non guasta. La vicenda è quella di un cold case, il caso irrisolto di una ragazza morta ammazzata in HD. Tra gli accusati dell’omicidio vi è naturalmente il fidanzato, protagonista principale dell’episodio pilota. E qui mi tocca fare un po’ il bastardo: l’attore che lo interpreta non mi sembra del tutto all’altezza della situazione e il suo personaggio sembra almeno nella prima puntata deboluccio.
Il livello di recitazione non eccelso (non me ne vogliano gli interpreti) è un po’ la pecca principale di questa web-serie, che invece si segnala per una regia e un montaggio di livello ottimo e professionale da parte di Roberto D’Antona, già regista di Dylan Dog: Il trillo del diavolo e A.Z.A.S: All Zombies Are Stupid. D’Antona, oltre ad essere pure tra gli attori, è anche autore della sceneggiatura, magari non originalissima, d’altra parte all’interno del genere thriller è sempre più difficile esserlo, ma che riesce a inserire una buona dose di mistero e soprattutto di umorismo. Le battute con i riferimenti alla pop culture, dal videogioco Hitman alla serie tv Dexter, sono la chicca che mi ha convinto definitivamente a sollevare il mio pollice nei confronti di questa serie. Da segnalare tra le note positive anche una più che valida colonna sonora firmata da Andrea C. Pinna, usata per altro in maniera ottima.
Va notato comunque che i margini di miglioramento sono ancora notevoli. Sarà interessante vedere nei prossimi episodi di questa serie se la vicenda dai contorni noir si svilupperà in una direzione maggiormente originale, però fin dal pilota Johnny riesce a intrigare quel tanto che basta per fare venire voglia di continuare a seguirla. In particolare proprio grazie al misterioso personaggio di nome Johnny, che sembra essere quello dal maggiore potenziale.
L’altro personaggio già idolo fin dal primo episodio è quello del burbero detective che indaga sul caso e che, mannaggia a lui, non sa chi cazzo è Dexter. (voto 6+/10)



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