Oggi più che mai sono sempre di più i pensieri strani che ci accompagnano giorno dopo giorno, complice l’inevitabile gioco di potere e l’indifferenza, cronaca giornaliera ahimè.
Ma mi consolo, tra le poesie di mio padre di quasi venti anni fa, ne ho trovata una che parla proprio di questo, e allora, tra un pensiero e l’altro è meglio riflettere, senza mai perdere però la voglia di crederci in qualcosa di diverso.
Strano Pensiero
Strano pensiero sfiora la mia mente: è illusione la vita oppure è come il vento che senti mormorare ma non vedi? Sorprende il botto se, anzitempo, scoppia in risalita. E l’uomo non sa, finge di non sapere o a se stesso mente; il vuoto fa da schermo alla sua solitudine. Ei lotta, s’arrabatta per un pezzo di terra, s’accapiglia per il vano possesso d’una pietra. Santi