Dal 21 al 27 Luglio 2015, in Piazza San Felice, Giovinazzo (Ba) si terrà la Terza edizione di StrArte 2015 – Percorsi d’arte contemporanea.
16 artisti, un borgo antico affacciato sul mare,un percorso urbano ricco di vicoli, cortili e monumenti da scoprire e riscoprire inciampando con i sensi nelle opere multidisciplinari installate ad hoc..
Rassegna d’arte nata dalla tenacia e passione dell’Associazione Artefuori e patrocinata dal Comune di Giovinazzo. l’Associazione, è attiva da qualche anno nella cittadina sul mare in provincia di Bari e il suo incantevole centro storico, con stradine di pietra bianca e antichi monumenti, si è rivelato luogo naturalmente accogliente per l’arte contemporanea. E’ nato così il progetto StrArte in cui giovani operatori culturali hanno deciso di impegnarsi attivamente sul proprio territorio, in estate, creando di anno in anno un cortocircuito estetico e sensoriale finalizzato alla riscoperta di uno dei borghi più interessanti di Puglia.
StrArte è un’esposizione diffusa che si snoda in un percorso interattivo, in cui lo spettatore, il cittadino, l’appassionato, il curioso, il turista casuale, è immerso nel brulichio delle stradine del borgo che diventano luogo di scoperta e d’esperienza.
StrArte punta sull’interazione degli artisti con i luoghi più suggestivi del tessuto urbano, mettendo in campo installazioni dialoganti con la pietra, tra pittura, scultura, grafica e design. La mostra crea così un’interazione, un dialogo fra presente e passato, fra arte e spazi pubblici, perchè lo spunto alla conoscenza legata all’arte possa essere vissuta in maniera interattiva e “accidentale”, e perchè luoghi storici importanti per bellezza, storia e suggestioni paesaggistiche, si riscoprano attraverso l’appuntamento con l’espressione artistica.
I nomi degli artisti selezionati per quasta terza edizione sono: Annika Dzerve, Carlo Inglese,Carolina Sperti, Caterina Prato, Massimiliano Cafagna, Matteo Casamassima, Matteo Liberi, Maurizio Muscettola, Popo- Franco Bagni, Gabriele Liso, Valerio Porru, Valentina Crasto, Mimma Crasto, Vicky Depalma, Giovanni Zelano, Pavel ilin
La rassegna cresce di anno in anno registrando curiosità e partecipazione dalla comunità del borgo e da tutta la Puglia. L’attenzione è caduta fin dall’inizio sugli artisti emergenti e sul riutilizzo dei materiali e ha gradualmente coinvolto artisti più noti nel panorama nazionale ed internazionale come lo scultore bresciano Marcello Gobbi, il pittore e mosaicista Orodè, Pasquale Mirra, vibrafonista e compositore tra i più attivi del panorama jazz italiano e internazionale, il duo Tambourine Lovers (Alice Albertazzi e Gianfranco Romanelli), e tra gli artisti attesi quest’anno Maurizio Muscettola e Caterina Prato. Inoltre tutta l’identità visuale del festival, è stata ideata e seguita dall’illustratore argentino Martin Elfman conosciuto in iportanti testate giornalistiche tra Spagna e Bolivia.
L’intento è quello di far scoprire ai visitatori e ai curiosi i luoghi suggestivi e nascosti del borgo antico, coinvolgendoli in una passeggiata dedicata ai sensi, tra profuni di pietra, visioni e spunti d’arte, con in mano una mappa della città, alla scoperta di installazioni, opere e sculture create appositamente dagli artisti invitati a partecipare. “E’ stato interessante vedere come gli artisti si siano appropriati degli spazi, creando in ciascun angolo qualcosa di unico che mettesse in evidenza la bellezza naturale della pietra accostata a materiali prevalentemente di riciclo. Ed ecco come l’arte contemporanea inserita in un contesto storico a cielo aperto diventa fruibile a tutti , facilitando chi, magari raramente, ha sentito il desiderio di porsi difronte ad un opera” affermano gli organizzatori.
Riqualificazione, formazione e ruolo sociale dell’arte sono le parole chiave delle azioni dell’associazione Artefuori, che quest’anno punta a collaborare con altre realtà associative che più si avvicinano alle tematica del contemporaneo e in particolare del teatro, come il Collettivo Polartis e Senza Piume che con l’evento già molto noto sul territorio pugliese, “Inondazioni festival” che nelle giornate del 25 e 26 luglio, oltre ai loro spettacoli e performance, interagiranno con le opere esposte e il percorso interattivo di StrArte.
La partenza del percorso è la bella Sala San Felice, per poi diramarsi nei vicoli del borgo e in spazi storici privati come Palazzo Morola del XIV secolo, con il suo cortile in pietra bianca, le terrazze della Vedetta sul Mediterraneo, suggestivo punto di avvistamento nel centro storico, dove risiede l’associazione culturale che si occupa di nautica,ambiente difesa del mare, e l’atrio interno del ristorante “La Sfizieria”
A cura di Valentina Crasto e Giulia Berra sarà il laboratorio espressivo itinerante dedicato ai più piccoli. Durante la manifestazione è previsto l’accompagnamento dei bambini all’interno del borgo, lungo il percorso saranno guidati ad osservare le installazioni e le opere esposte e utilizzarle come spunto per creare una loro opera originale. Le finalità sono molteplici, permettere ai bambini di attivarsi reciprocamente e sperimentare strategie collaborative per facilitare il proprio e l’altrui lavoro, realizzare artefatti e stimolare la creatività, scoprire come non esista un disegno uguale ad un altro e come ogni espressione dell’individuo debba essere supportata nella sua inevitabile unicità.
Il laboratorio di Yoga, sempre dedicato ai più piccoli, sarà a cura di Genni Colasuonno e Mariateresa Lasorsa, in collaborazione con l’associazione nazionale yoga e educazione. L’esperienza si svilupperà attraverso l’arte, i bambini saranno coinvolti nella realizzazione di un mandala personale e di gruppo, utilizzando diverse tecniche pittoriche.
Associazione Artefuori| Organizzazione:
Marie Claire 349.0823868 – Valentina 3288083040
artefuori@gmail.com – http://artefuori.blogspot.it/- Fb: Associazione Culturale Artefuori